Otto cose da fare e vedere a Lille + 1 ragione per andarci ora. La Renaissance è il nome dell’edizione di Lille 3000 che fino al 17 gennaio 2016 avrà come protagonista la città nel nord della Francia, regione Nord Pas des Calais, quasi al confine con il Belgio
di Teresa Scacchi
1 La bière
Assolutamente da vedere Lille, una delle città transalpine più importanti: atmosfera rilassata, un piacevole connubio fra Francia e Belgio, con il cielo da quadro di Magritte e la campagna pure. Ma i bistrot, e l’atmosfera multiculturale che li anima, sono tipicamente francesi, anche se la birra è la bevanda della tradizione. Lo si capisce subito dai moltissimi micro-laboratori e nelle brasserie vengono servite boccali di splendide bionde e rosse, pastorizzate e non. Fra le tante, la Brasserie Echappe organizza degustazioni davvero interessanti.
2 La Gaufre di De Gaulle
Famosa per aver dato i natali a Charles de Gaulle, la città dedica al vecchio generale diversi spazi. Il punto di riferimento urbano è proprio la piazza a lui intitolata: di origine medievale, è luogo di mercato molto frequentato dai Lilloise e turisti. Al centro si trova il monumento che commemora l’assedio austriaco del 1792 mentre sul lato est la vielle bourse, ovvero la vecchia borsa, richiama lo stile fiammingo e rinascimentale. Poco distante c’è la piazza del teatro, un palcoscenico d’eccezione su cui si erge il palazzo neoclassico dell’opera.
Sempre in omaggio al burbero Charles non si può mancare di assaggiare una “gaufre” ripiena di crema alla vaniglia. Ce ne sono con altre farciture, ma lui amava questa e la celebrazione, del resto golosissima, non sarebbe completa. Da provare assolutamente alla pasticceria Meert.
3 Slow travel
Se scegliete il treno (da Parigi meno di un’ora) vi ritroverete a la Gare de Lille Flandres, nel cuore della città. Uno sguardo alla metropolitana, la prima in Europa ad essere condotta automaticamente, e spostandosi tranquillamente a piedi si raggiunge il centro ricco di palazzotti, antiche dimore, monumenti di notevole interesse e musei come Musée de l’Hospice Comtesse, un edificio di architettura composita, che va dal medioevo al XVIII secolo, dove si possono ammirare dipinti, ceramiche e mobili antichi.
Lille si raggiunge direttamente in aereo o, come accennato, via Parigi con meno di un’ora di treno. Città giovane, vivibilissima e multiculturale, si trasforma continuamente in palcoscenico che ospita nei tanti spazi riqualificati e riconvertiti mostre, eventi, concerti, atelier e locali su temi sempre attuali.
4 Lille 3000 – La Renaissance
Lille 3000 è il prolungamento ideale di Lille 2004, quando la città fu capitale della cultura. Da allora ha voluto continuare, concependo e organizzando un grande evento culturale che si svolge ogni 3 anni.
Renaissance, il nuovo rinascimento, è quello dei città che stanno conquistando o riconquistando la scena artistica anche a livello mondiale. Quest’anno si celebrano cinque nazioni per cinque città in movimento e trasformazione: Rio, Phnom Penh, Seul, e due simboli della crisi che si stanno ritrovando, Detroit e Eindhoven.
Il tema conduttore “Joie de Vivre” (Gioia di Vivere) toccherà tutte le epoche e gli stili espressivi: più di 120 opere suddivise in 5 sezioni rappresenteranno il movimento di apertura sul mondo, scambi artistici e tecnologici. Come il Rinascimento nel XVI secolo, segnato da un rinnovamento intellettuale e artistico, l’inizio del XX secolo è un’epoca in subbuglio da cui sta emergendo un nuovo mondo.Artisti internazionali, europei, francesi, eurometropolitani e di Lille si raccontano in uno spirito aperto, positivo e gioioso.
Durante i prossimi mesi, fino al 17 gennaio 2016, ci sarà l’opportunità di vedere mostre e installazioni bellissime in strutture molto particolari, come il Tripostal e la Gare Saint-Sauveur, punto d’incontro di molti studenti. Qui sono ospitate diverse esposizioni, fra le più gettonate e interessanti quella dedicata a Detroit.
5 Un esempio Deco: Villa Cavrois
No solo Lille, ma anche i dintorni sono coinvolti. A Croix, pochi chilometri dalla città, è assolutamente da vedere Villa Cavrois, un gioiello architettonico anni ’30 da poco accessibile al pubblico. Dopo un lungo periodo di abbandono, questo splendido esempio di struttura Deco è stato affidato al Centre des Monuments Nationaux per essere restaurato e quindi riaperto al pubblico lo scorso 13 giugno. Tutto è stato fatto rispettando materiali e proporzioni originali. Così viene spontaneo immaginare la famiglia raccolta intorno al tavolo del tinello, aspettando i piatti provenienti dalla cucina (per l’epoca) supermoderna, anche se, obiettivamente, un po’ freddina. E che dire, se non meraviglie, della piscina con trampolino nello splendido parco?
6 La Piscine de Roubaix
Sempre nei dintorni e raggiungibile in metropolitana si trova Robaix, dove è in corso la mostra su Chagall a La Piscine, l’originale museo ricavato nelle piscine comunali sempre splendidamente Art Deco. Nelle sale si trovano preziose ceramiche di Picasso, sculture di Camille Claudel, quadri di Mirò, Despujols e molti altri ancora. Il ristorante del museo è gestito dalla già citata e famosa pasticceria Meert
7 Un parco d’arte
Il museo di arte contemporanea moderna LAM, a Villeneuve d’Ascq che accoglie nel parco sculture di artisti come Calder, nelle sale opere di Picasso, Leger, Braque, Modigliani ed esposizioni dedicate all’Art Brut. All’interno del calendario eventi di Lille3000, il museo ospita attualmente la bellissima mostra “La où commence le jour”. A febbraio 2016 sarà invece in programmazione una monografica di dipinti e sculture di Amedeo Modigliani.
Tutto qui è in evoluzione: la città si prepara ad ospitare anche gli europei di calcio del 2016. Cultura e sport, un connubio che ci sta tutto per una mecca dell’arte e del ciclismo internazionale.
8 La cucina delle Fiandre
E dopo aver adeguatamente nutrito lo spirito e passeggiato, d’obbligo una sosta in una delle tante brasserie o in uno estaminet, i piccoli locali fiamminghi dove si servono piatti delle Fiandre: la carbonade con le immancabili frites, o le terrine di maiale, o ancora waterzoï, una zuppa di pollo o pesce con panna e burro. Una cucina non proprio leggerissima, ma molto appetitosa. Un indirizzo è Barbue d’Anvers.
9 Dormire easy o charming
Per dormire: di fronte alla stazione, accogliente e moderno il Suite Novotel. Per chi ne vuole approfittare per una fuga romantica, in centro città l’indirizzo giusto è l’hotel di charme Clarance.