Waldorf Astoria ai cinesi
La famiglia Hilton vende lo storico hotel Waldorf-Astoria al gruppo cinese Anbang Insurance per quasi 1,95 miliardi di dollari
La famiglia Hilton vende lo storico hotel Waldorf-Astoria al gruppo cinese Anbang Insurance per quasi 1,95 miliardi di dollari
Quando fu aperto nel 1931 l’Astor Hotel venne subito nominato il “palazzo reale” di New York e fu fin dagli esordi sede dei maggiori eventi di mondanità e diplomazia internazionale per lo sfarzo degli interni: marmi, maniglie d’oro, camere con opere d’arte, mobili antichi, e uno chandelier con un cascata di argento e cristallo. Oggi lo storico hotel è stato venduto dalla famiglia Hilton Worldwide Holdings a alla società cinese di Anbang Insurance per 1,95 miliardi di dollari, il prezzo più alto mai pagato per un albergo. Hilton, che possiede, controlla o franchising oltre 4.200 alberghi e alloggi in multiproprietà, conserva la gestione delle 1413 camere con un contratto di 100 anni, mentre il nuovo proprietario si occuperà della ristrutturazione totale dell’hotel in Park Avenue, per riportare all’originale grandeur i 47 piani della bella torre Art Deco.
Il venditore, , c continuerà a gestire le 1.413-camere con un contratto di 100 anni.
Gl alberghi di lusso di Londra, Parigi e New York sono merce ormai ambita per i gruppi internazionali. L’attuale proprietario del Plaza su Central Park West è il gruppo Sahara India, ma prima è passato per le mani di israeliani e sauditi. Un’altra società indiana, Taj Hotel Resorts, proprietaria del Pierre Hotel in Fifth Avenue, mentre il Carlyle Hotel in Madison Avenue è di New World Development di Hong Kong. Constellation Hotels, gruppo di investimento con sede in Qatar e in Lussemburgo, ha acquistato l’80% dell’InterContinental Hotel sulla 48th Street.
Lo ha annunciato la stessa catena alberghiera americana, sottolineando che continuerà a gestire l’hotel. Il Waldorf, fondato nel 1931, sarà sottoposto ad un restauro che mira a riportarlo alla ‘storica grandeur’. Di seguito, una selezione di foto storiche che mostrano com’era questo pezzo di storia newyorkese