
È ripartita la manifestazione “Le vie dei tesori” che fino al 3 novembre 2019, invita a visitare palazzi, case, chiese e altri luoghi di interesse culturale poco conosciuti o raramente accessibili in 15 città della Sicilia (Palermo, Catania, Messina, Trapani, Siracusa, Caltanissetta, Ragusa, Acireale, Marsala, Modica, Noto, Scicli, Sciacca, Sambuca di Sicilia, Naro) .
Del programma fanno parte le visite alle tenute Planeta, con guida del padrone di casa o di un esperto, e la degustazione dei suoi vini e del suo olio, a seconda del territorio. Se la storia e il progetto produttivo di Planeta si configurano già come un “Viaggio in Sicilia” da ovest a est, con una tradizione che si tramanda da 17 generazioni, la collaborazione con “Le Vie dei Tesori” rappresenta una preziosa occasione di reinterpretare il viaggio e arricchirlo con la scoperta dei prodotti della terra siciliana.
A ogni appuntamento si esplora uno dei sei territori dove si trovano le cantine Planeta e se ne degustano i vini: Ulmo a Sambuca di Sicilia, Dispensa a Menfi, Dorilli a Vittoria, Buonivini a Noto, Sciaranuova sull’Etna e La Baronia a Capo Milazzo. Tra le degustazioni, una dedicata è all’olio prodotto nell’oasi naturale di Capparrina, a ridosso delle spiagge di Menfi.
“Planeta e i Tesori” aggiunge un nuovo progetto all’impegno culturale dell’azienda, già protagonista della stagione estiva con Sciaranuova Festival sull’Etna, Santa Cecilia in Musica a Noto e a Sambuca di Sicilia, e Viaggio in Sicilia, che questa edizione ha coinvolto il duo artistico Claire Fontaine per la creazione di un’installazione luminosa ispirata a Ettore Majorana (l’opera permanente è visitabile nella tenuta di Sciaranuova sull’Etna).