GOURMET

Convitati di pietra

Vino e marmo. Due delle maggiori economie di Verona sono state celebrate nell’esclusiva edizione limitata di Amarone e Ripasso firmata Marmi Lanza e Cantina Valpolicella Negrar

Due bottiglie di un’eleganza fine:  esternamente hanno le venature, il piacere tattile e il colore del marmo.

Bottiglie rare, piacere unico

Dentro, queste bottiglie che ricordano una scultura di pietra, contengono l’avvolgenza e i sentori indiscussi dei due vini espressione del territorio veronese.

Decisamente si tratta di due bottiglie in limited edition totalmente Made in Italy e 100% veronesi.

Il progetto di packaging va sotto il nome di “Scenic by nature” e costituisce il biglietto da visita di un terroir vocato alla coltura della vite e all’estrazione della pietra.

L’idea di unire le due materie prime in un unicum inscindibile è venuta da una collaborazione fra Marmi Lanza e Cantina Valpolicella Negrar.

Entrambe le realtà sono presenti nel mercato globale e operano in loco.

(Da sx: Pietro Poletto, direttore creativo di Studio Poletto, Massimiliano Destri, Ceo di Marmi Lanza e Renzo Bighignoli, presidente di Cantina Valpolicella Negrar. Consolle: modello “Stradera”, progettata da Nicola Zuliani – artista e carpentiere veronese, fondatore di Impuro® – partendo dal granito Nero Assoluto di Marmi Lanza).

Sono state così realizzate due raffinate bottiglie di Amarone e di Ripasso confezionate in eleganti astucci cartonati con la stessa texture.

Un collegamento diretto con la natura

Il concept è piacevolmente inedito: l’agenzia di design grafico Studio Poletto di San Giovanni Lupatoto (VR) ha unito l’impresa di Dolcè, impegnata da oltre sessant’anni nella lavorazione delle pietre naturali, alla cantina di Negrar.

Quest’ultima ha il primato di essere stata premiata per cinque volte miglior cooperativa vitivinicola italiana.

Peraltro, la Cantina Valpolicella Negrar, è stata anche la prima in assoluto ad aver etichettato e lanciato commercialmente una bottiglia di Amarone negli anni Trenta, con dicitura “Amarone Extra della Valpolicella”.

Corpi fluidi e solide consistenze: un tributo al territorio

Senza dubbio siamo in presenza di due bottiglie da collezione, originalissime e destinate a essere ricordate nel tempo.

Grazie a un’innovativa tecnologia di stampa su vetro, le bottiglie di Amarone e Ripasso “Scenic by Nature” sono avvolte da una “pelle”  che emula le  quarziti Sandalus e Green Canyon firmate Marmi Lanza.

Materie rare, che si fondono e si sublimano in un gioco ricercato di forme e di colori, tra corpi fluidi e solide consistenze.

Custodi di un’identità

Siamo custodi della nostra identità – osservano Massimiliano Destri, CEO di Marmi Lanza, impresa familiare da tre generazioni e Renzo Bighignoli, presidente di Cantina Valpolicella Negrar, nome indissolubilmente legato alla storia dell’Amarone.

Le Limited Edition di Amarone della Valpolicella DOCG Classico 2019 e di Valpolicella Ripasso DOC Classico Superiore 2020 sono state messe in vendita a partire dal mese di dicembre 2022 nel wine shop Domìni Veneti di Negrar di Valpolicella (orari d’apertura: lunedì- sabato 9-12.30; 15-19, domenica chiuso, aperti anche l’8 dicembre (10-18), il 24 e il 31 dicembre (9-16.30).

È tuttavia disponibile anche il servizio di spedizione nazionale.

Una specialissima joint venture

Marmi Lanza crede nelle relazioni che creano valore: per questo consolida da sempre partnership con diverse cave a cielo aperto di tutto il mondo, con un’estrazione all’avanguardia capace di preservare le peculiarità dei suoi marmi, graniti e onici nel rispetto del sito estrattivo. Customizzazione, lavorazioni su misura e ricerca del design proiettano oggi Marmi Lanza nel futuro del settore.

Cantina Valpolicella Negrar, fondata nel 1933, ha sede a Negrar (VR), nella culla dell’Amarone e delle tipicità enologiche della Valpolicella Classica.

Opera con la missione di far riscoprire, in un’ottica di sostenibilità ambientale, la profonda tradizione vitivinicola locale, fatta di valori territoriali inconfondibili, espressi con uno stile moderno. Ad oggi raduna e rappresenta il lavoro di più di 200 soci viticoltori in Valpolicella.