
Aria di grande rinnovamento in casa Airbnb, la piattaforma globale di viaggio fondata nel 2007 a San Francisco: sono infatti più di 100 gli aggiornamenti a miglioramento del servizio, dal sito web all’app, dal supporto per la community alle policy. Aggiornamenti ispirati da un’analisi complessiva dei dati Airbnb, sintetizzati in un Rapporto appena presentato: grazie all’andamento delle prenotazioni e delle ricerche, i gestori della piattaforma sono riusciti a evidenziare cambiamenti considerevoli nel mondo dei viaggi, mettendo in luce alcuni trend determinati sicuramente anche dalla pandemia. Innanzitutto si nota un aumento del turismo rurale che ha registrato su Airbnb una crescita costante negli ultimi cinque anni passando da un 10% di notti prenotate nelle aree rurali nel 2015 al 22% del 2021. In Italia, in particolare, si è passati da un 21% di prenotazioni nel 2019 (riferibili a località rurali) al 37% di quest’anno.

Modificazioni anche per quel che riguarda il numero delle persone che prenotano una vacanza insieme: storicamente il tipo di viaggio estivo più frequente su Airbnb era all’insegna di 1 o 2 viaggiatori diretti nelle grandi città, mentre oggi le prenotazioni vedono al centro le famiglie che scelgono destinazioni più piccole. Non è un caso quindi che vengano riservati con anticipo soprattutto gli alloggi che possono ospitare dalle 5 persone in su: dal 35% dell’estate 2019 si è passati al 54% per quella 2021. Incremento riscontrato anche per l’Italia (dal 33% al 53%).

Un altro trend, presumibilmente legato al fatto che oggi le persone possono contare su una maggiore flessibilità, sono i soggiorni più lunghi: nelle prenotazioni effettuate su Airbn si nota come i viaggi si stiano complessivamente allungando e come i soggiorni a lungo termine (di almeno 28 giorni) siano addirittura quasi raddoppiati dal 2019 al 2021 (oggi pesano per il 28% sulle prenotazioni degli italiani).

Ma vediamo ora quali sono gli aggiornamenti della piattaforma che per l’ospite migliorano l’esperienza di navigazione e prenotazione. Miglioramento declinato attraverso tre strumenti: il primo è “Date flessibili” che rende più facile la ricerca di alloggi per chi non ha ancora stabilito con esattezza il periodo del viaggio. Invece di effettuare la ricerca con date fisse, è infatti possibile impostare contemporaneamente un weekend, una settimana o anche un mese di soggiorno. Il secondo strumento è il cosiddetto “Abbinamento flessibile” che mostra anche case che non rientrerebbero nei filtri impostati e nei parametri di ricerca, consentendo all’ospite di non lasciarsi scappare un ottimo alloggio che però non corrisponde esttamente alla ricerca stessa. Per esempio, una casa sulla spiaggia che costa 260 euro a notte invece dei 250 massimi impostati appunto per il “search”. Terzo strumento è “Destinazioni possibili”, un nuovo modo di pianificare i viaggi se la scelta dell’alloggio è più importante della destinazione: adattandosi ai desideri del potenziale ospite, la piattaforma suggerirà per esempio ryokan in Giappone, trulli in Italia o castelli in Spagna.

Tra le molte altre novità per i “guest” ci sono, per esempio, il “Manuale di benvenuto”, grazie al quale gli ospiti avranno facilmente accesso a tutte le informazioni delle quali possono aver bisogno (wi-fi, codici di apertura porte, indicazioni stradali…), e la “Trasparenza delle cancellazioni”, ovvero un aggiornamento delle policy di annullamento in modo che risultino più chiare non solo per chi prenota un appartamento ma anche per il proprietario che lo affitta.

Anche per questi ultimi la piattaforma Airbnb ha ideato importanti novità, a cominciare da una schermata aggiornata che permette loro di gestire con più facilità le prenotazioni e le attività della giornata. Per i novelli host c’è invece una nuova pagina di benvenuto, che facilita il calcolo dei potenziali guadagni, basandosi sul costo a notte e il tasso di occupazione nella zona dove è situato il loro alloggio. Anche nel sistema di messaggistica sono stati apportati dei miglioramenti: gli scambi di comunicazione si caricano 10 volte più facilmente e le nuove funzionalità includono una serie di risposte rapide personalizzate per permettere agli host di rispondere con un solo tocco alle domande più frequenti dei guest. La lista completa degli oltre 100 aggiornamenti è disponibile sul sito www.airbnb.com/2021