
Mentre mi affaccio dalla balconata panoramica di un antico maniero e ammiro le dolcissime colline che si rincorrono quasi fino al mar Tirreno, non posso fare a meno di pensare che anche il luogo in cui mi trovo, il borgo medievale toscano di Castelfalfi, ha corso il rischio di essere etichettato come “sleeping beauty”, termine inglese usato per indicare gli antichi centri abitati che racchiudono testimonianze artistiche e architettoniche, ma sono attualmente semidistrutti o disabitati (solo in Italia sono più di 20.000) a causa di terremoti, guerre o emigrazioni di massa per motivi economici. Fortunatamente, in questo lembo di terra a metà strada tra Firenze e Volterra, le cose sono andate diversamente: Castelfalfi e il suo territorio, abbandonati dopo i bombardamenti degli alleati durante la Seconda guerra mondiale, nel 2006 sono stati infatti rilevati da Tui Ag, il più importante tour operator del mondo, che ha rivitalizzato un’area di più d 1.000 ettari tra vigne, oliveti, boschi, laghi e una riserva di caccia. Oggi, il Toscana Resort Castelfalfi è un un polo turistico unico nel suo genere, all’interno del quale sono state privilegiate le ristrutturazioni degli edifici dell’antico borgo, suddivisi in appartamenti di varie metrature, e dei casali disseminati nella tenuta riducendo invece al minimo le nuove costruzioni (solamente lo 0,03 per cento del totale) e ponendo in generale grande attenzione all’ecosostenibilità.

La prima prova che ho di questa scelta ben precisa è il Castelfalfi-Tui Blue Selection, un hotel cinque stelle inaugurato nel mese di marzo del 2017. Anche se si tratta di un albergo edificato ex novo, è stato concepito secondo i principi della bioedilizia, usando materiali tradizionali quali il legno e la pietra, ed è riscaldato da una centrale termica a biomassa alimentata con il cippato, prodotto in parte con il legname della tenuta stessa. Insomma, un albergo all’insegna di una filosofia “ecologically correct” che si concretizza anche in altri accorgimenti, dall’impianto per il filtraggio delle acque di scarico (riutilizzate nei wc) alla raccolta differenziata dei rifiuti, fino all’illuminazione a bassa emissione con apparecchi a Led. Nel rispetto dello spirito del luogo, anche l’arredamento privilegia i colori naturali, mentre le sistemazioni arboree attorno all’edificio sono realizzate con piante e arbusti autoctoni, per esempio gli olivi piantumati nella parte digradante verso il fondo valle. Ispirata agli elementi del territorio pure la Spa, dotata di piscina interna ed esterna e con una grande offerta di trattanenti firmati Sodashi.

L’atmosfera è più dichiaratamente toscana presso La Tabaccaia, un hotel quattro stelle situato nel borgo come il precedente e ricavato da un ex fabbrica un tempo adibita all’essiccazione del tabacco e alla manifattura dei sigari toscani: le camere sono in tutto 30, dotate di tutti i comfort e di servizi tecnologici ma, come ho potuto constatare personalmente, sono rifinite con parquet in legno d’olivo, travi in legno di quercia restaurate e soffitti rivestiti in cotto che risalgono alla costruzione originale.

Un discorso a parte meritano gli antichi casolari, disseminati sulle colline e avvolti dai profumi della macchia mediterranea: molti di quelli che si trovano nella tenuta, ristrutturati nel rispetto dello stile architettonico rurale toscano, sono già stati venduti o sono destinati alla vendita, però ce ne sono altri che si possono solo affittare. Per esempio, il casale I Bianchi, che consiglio soprattutto a un gruppo di amici che voglia passare un long weekend o una vacanza all’insegna del relax: la struttura ha infatti un’ampia zona giorno caratterizzata da un open space con un caminetto e una spaziosa cucina attrezzata, cinque camere matrimoniali e un grande giardino attrezzato con sdraio e un lungo tavolo per mangiare all’aperto (senza dimenticare che gli affittuari dei casali possono disporre di tutti i servizi e le attività disponibili nel resort).

A proposito di cibo, Castelfalfi offre anche un’ampia offerta enogastronomica, a cominciare da La Rocca, un ristorante gourmet all’interno del castello medievale, nel cuore del borgo, gestito dall’executive chef Michele Rinaldi: la sua è sicuramente una cucina raffinata, basata su tecniche innovative, senza però dimenticare la tradizione, e utilizza rigorosamente ingredienti locali. Se, invece, vi piacciono i sapori tipicamente toscani, senza troppe rielaborazioni, vi suggerisco Il Rosmarino, trattoria e bar che offre le migliori specialità della Regione e un’ampia selezione di pizze cotte nel forno a legna. Senza dimenticare, all’interno dell’hotel Castelfalfi-Tui Blue Selection, La via del sale, fine dining restaurant, regno del’executive chef Francesco Ferretti: qui potrete gustare molti piatti della cucina italiana, a cominciare dalla pasta fatta a mano, abbinati a un’ampia seleziona di etichette pregiate.

Un altro dei vanti di Castelfalfi è il golf, il più grande della Toscana e uno dei più spettacolari d’Italia da cui si gode una vista mozzafiato sul borgo antico e dove, grazie alla mitezza del clima, si può giocare quasi tutto l’anno. I percorsi sono due, entrambi progettati in modo da non alterare la percezione del paesaggio circostante: il Lake Course (9 buche), disegnato dall’architetto tedesco Rainer Preissmann, adatto a tutti i giocatori, sia esperti sia principianti; il Mountain Course (18 buche), più impegnativo e tecnico, nato da un accurato lavoro di re-design della prestigiosa coppia di architetti Rainer Preißmann e Wilfried Moroder.

Per la prossima Pasqua il Castelfalfi- Tui Blue Selection propone un pacchetto che comprende due pernottamenti in camera doppia con colazione americana a buffet inclusa; un pranzo pasquale per due ospiti “Al mercato toscano” (sapori della tradizione, scelti per gli ospiti dall’executive chef Francesco Ferretti) presso il ristorante La Via del Sale (bevande escluse); l’ingresso alla Caccia alle uova nel borgo il giorno di Pasquetta, dedicata ai piccoli ospiti; un omaggio di benvenuto in camera. La tariffa per due persone per due notti è € 660,00; chi è interessato a un pernottamento superiore ai due giorni, può scrivere all’indirizzo email reservations@castelfalfi.it per ricevere un’offerta speciale.
