The Student Hotel apre ad Amsterdam e presenta il suo progetto innovativo: diventare un luogo di incontri, dibattiti, lavori
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di Cecilia Sandroni
Il pioneristico Amsterdam City del gruppo “The Student Hotel” dedicato ai globetrotter, agli studenti e ai businessman ha aperto le porte con un grande evento europeo “Bed Talk” (www.bedtalks.eu). Ispirato a “Bed- In” di John e Yoko Lennon, 12 ore consecutive sono corse tra dialoghi, musica e scambi di idee tra la cantante e attivista di diritti umani Laura Jansen & Boris Veldhuijzen van Zanten de “The Next Web” e altri 50 illustrissimi ospiti mondo dell’imprenditoria, dello sport, dell’economia, dei diritti umani e stampa internazionale. Lo stabile, con 571 stanze, è situato a cinque minuti dal centro della città negli ex uffici dei giornali Trouw e Parrol.
Ascolta la musica: http://22tracks.com/ams/bedtalks/76133
“The Student Hotel”, un concetto ibrido di hotel, fucina di innovazione, è puntualmente concepito dal suo fondatore e Ceo Charlie Mac Gregor, scozzese, di 39 anni. Accoglienza informale, innovativa, progettata per offrire alloggi di alta qualità nel cuore delle città europee disponibili non solo per gli studenti, ma anche ai viaggiatori che possono sostare per un minimo di una notte . Mac Gregor aveva soggiornato in un ostello a Firenze ed era rimasto incantato dalla bellezza non convenzionale degli spazi condivisi dove gli ospiti parlano tra di loro, diversamente da quanto solitamente accade nei cinque stelle.
L’ idea trasversale da cui parte è quella della contaminazione, della contemporaneità, dell’apertura, e questa idea ha portato Mac Gregor a lanciare un progetto pilota europeo che vede “Amsterdam City” come suo testimonial: un luogo di incontro, di relazione, di scambio, di crescita. Architettura contemporanea e arredo multi colorato dalle tonalità vivaci con spazi per il co-working; c’è una palestra, un’area comune con cabine TED Talk e sala giochi, una libreria, aule universitarie posizionate vicino alle sale riunioni e 600 bici Van Moof a disposizione degli ospiti.
Un ristorante “The Pool” ispirato alla Via della Seta, il suo cuore pulsante per soddisfare la mente, il corpo e l’anima. Bunmi Okolosi, che si è formato con l’innovativo chef inglese Heston Blumenthal e ha lavorato a fianco di Virgilio Martinez a Lima, ne è la forza trainante. Per Bunmi, la Via della Seta è stata più che uno scambio di merci, uno scambio di storie, religione, cultura e cibo. Questa antica rotta commerciale è stata la forza invisibile dell’arte culinaria internazionale e a questa via ha voluto dedicare quel luogo di incontro nell’hotel presentando un menu che unisce la cucina francese, italiana e spagnola con il Levante, i Balcani e il Nord Africa.
“The Student Hotel”, la società olandese che ha inventato questo modello di ospitalità ibrida, cerca e sviluppa edifici abbandonati o non utilizzati che una volta ristrutturati tornano a vita portando benefici economici e sociali nei quartieri dove si trovano. Ogni proprietà è aperta alla comunità e incoraggia le persone che vivono e lavorano nel quartiere a condividere le sue strutture offrendo un luogo dove alloggiare, studiare, prendere un caffè e relazionarsi socialmente. In ogni luogo dove “The Student Hotel” mette radici, le aree urbane rinascono, angoli dimenticati vengono rigenerati, posti di lavoro sono creati e gli imprenditori trovano uno spazio dove interagire.
Anche in Italia è in arrivo nel 2017 il primo “The Student Hotel” a Firenze nel noto “Palazzo del Sonno” che si affaccia sul viale Strozzi, davanti alla Fortezza da Basso. Palazzo-simbolo (quasi 20.000 metri quadrati) originariamente eretto per fini diplomatici durante la riorganizzazione urbanistica disegnata dall’architetto Giuseppe Poggi a partire del 1864. L’edificio che manterrà la facciata ottocentesca conterà di 390 camere e 40 milioni di investimento e creerà 300 posti di lavoro. L’hotel avrà una piscina sul tetto.
Al momento 7 alberghi sono già aperti in Europa e 15 sono in programma, ma la società ha piani di espansione rapidi e aprirà 40 hotel (15.000 camere) in tutta Europa entro il 2020 con un investimento di 365 milioni. La creazione di un network di poli di accoglienza dove gli studenti di tante università e nazionalità diverse possano incontrarsi. In Italia sta cercando opportunità a Milano, Roma, Bologna, Torino, Venezia e Padova.
Le stanze di Amsterdam City costano da 50 € a 250 € per la Panorama Executive. Gli ospiti possono prenotare per un breve o lungo periodo.