HOSPITALITY

The Langham Gold Coast

Australia: dopo vent’anni, un nuovo luxury hotel nella città del Queensland su cui tutti scommettono

Il gruppo hongkonghese The Langham Hotels and Resorts, già presente a Sydney e a Melbourne, ha appena inaugurato il suo nuovo cinque stelle a Gold Coast, senza dubbio la città più trendy del Queensland, a pochi passi dall’iconica Surfers Paradise.

Il sole si riflette sulle facciate delle tre torri del complesso, nel primo pomeriggio di una giornata di fine dicembre, in piena estate australiana. The Langham Gold Coast and Jewel Residences – 169 camere e 170 appartamenti – non passa di certo inosservato. Tutti scommettono su questo nuovo indirizzo, a partire dall’ente di promozione turistica Destination Gold Coast.

Victoria Peterson, direttrice marketing e comunicazione, mi accoglie nella hall per la site inspection. Attraversando la Palm Court, sono immerso fin da subito nell’atmosfera ovattata dell’interior design, concepito da Studio Aria: qui che si celebra il rito dell’high tea, appuntamento irrinunciabile, soprattutto durante le festività di fine anno, tra decorazioni che richiamano la natura in tutte le sue forme e, in particolare, il mondo marino. Il gioco di luci caleidoscopiche, favorito da lampadari e specchi (l’ispirazione dell’intero progetto arriva dai cristalli), è attenuato dalle tinte pastello del marmo delle colonne e delle composizioni floreali. Le sculture Path of a Meandering Soul e Stars at the Edge of the Universe, realizzate rispettivamente dalle artiste australiane Camie Lyons e Lindy Lee, sembrano un invito alla creatività e al sogno.

Gastronomia eclettica

Curriculum di picco nella ristorazione, mi spiega la manager a capo della comunicazione: a guidare il team, l’executive chef Craig Robertson, veterano della ristorazione alberghiera. Al suo fianco, David Vandenabeele, executive sous chef belga. A completare il team, il pluripremiato Ryan Stevenson, l’unico australiano ad essere stato direttore di una Chocolate Academy. Il ristorante Akoya offre il meglio della cucina contemporanea Down Under, con un’attenzione ai prodotti che arrivano dal mare e un mix di sapori asiatici. Sul lato della spiaggia privata dell’hotel, 25 & Sunny, che prende il nome della temperatura media di Gold Coast. In arrivo, Coral Moon per i cocktail e T’ang Court, gemello dello stellato cantonese a Melbourne.

Le suite ocean view

Le suite che mi vengono mostrate hanno vetrate panoramiche e un decor senza stravaganze. I colori pastello (carta da zucchero, palette di grigi e ocra tenue) non vogliono primeggiare sul blu intenso dell’oceano e l’azzurro di un cielo senza nuvole. A differenza degli altri Langham hotels, si percepisce un’uniformità di stile che vira verso il minimal. Tutto invita alla tranquillità e alla contemplazione. La luce è riflessa da specchi posti sapientemente nei punti giusti per creare un effetto grandangolo.

Chuan spa: una clinica dell’anima

È nell’area wellness, al secondo piano, dove trascorro più tempo. Vi accedo percorrendo il bordo di una piscina a forma di diamante, fino ad arrivare alla Chuan spa, che guarda all’estremo oriente. Se l’aggettivo “olistico” nel mondo del benessere è oggi inflazionato, qui ha certamente più senso che altrove dato che nelle otto cabine i trattamenti prendono in considerazione personalità, stati d’animo e condizioni fisiche secondo i principi della medicina energetica cinese. Si tratta della teoria dei cinque elementi Legno, Fuoco, Terra, Metallo, Acqua, mi spiega Emma Sirett, la spa manager, allungandomi un questionario dettagliato per capire meglio chi ha di fronte: “Le domande sono a prima vista insolite, ma l’aspetto interessante è che le risposte variano. In sostanza, se alcuni tratti fondanti della personalità non mutano, altri sì, in una stagione diversa, in una giornata ricca di sfide o di soddisfazioni. Il trattamento migliore non dovrebbe mai seguire un copione rigido, ma adattarsi al momento in cui viene eseguito. Dopo aver preso in esame le mie risposte, arriva il verdetto: il mio elemento è l’acqua. Un’indole piuttosto sensibile, una propensione all’overthinking, con preferenza per l’inverno e le temperature fredde. Mi affido alle mani esperte di Jahnavi, la mia terapeuta, per il signature treatment “Chuan Harmony massage”, della durata di un’ora, con gli oli per il corpo più adatti per me (pino, eucalipto, sandalo). Progettata per stimolare l’armonia dei meridiani, questa esperienza avvolgente inizia con un massaggio completo del corpo e del viso, trattando poi un arto alla volta. Elementi di digitopressione e differenti tecniche di massaggio di rilassamento vengono utilizzati prima di un massaggio “freestyle”, ottimizzato per individuare le aree problematiche e soddisfare le esigenze del mio corpo. Jahnavi mi pone altre domande, con discrezione, “let it go, let it go”, sussurra, e il carico di pensieri che affollano la mia mente evapora dolcemente.

The Langham Hotel Gold Coast – 38 Old Burleigh Road, Surfers Paradise QLD 4217, Australia