La Thailandia rilancia il suo programma dedicato al turismo di lusso, per promuovere gli acquisti e facilitare i soggiorni lunghi
Di Teresa Cremona
La Thailand Elite Card si rivolge ai turisti del lusso per invitarli a spendere di più e a tornare più spesso nel paese ed offre fra i suoi privilegi, visti di soggiorno di lunga durata, controlli doganali accelerati e una serie di servizi di fascia alta.
Per essere titolari della carta bisogna versare una quota di iscrizione iniziale di THB2 milioni (US $ 66.000) e poi una quota associativa annuale di THB20, 000 (US $ 660). I titolari della Card hanno diritto ad un visto di ingresso in Thailandia valido per 5 anni con la possibilità di soggioro di 1 anno ad ogni visita, ricevono l’assistenza VIP negli aeroporti di Bangkok Suvarnabhumi e di Phuket, hanno un percorso fast-track clearance all’immigrazione, e trasferimenti aeroportuali in limousine e l’accesso nelle 24 ore ad uno speciale centro di assistenza all’aeroporto di Bangkok. inoltre hanno diritto, durante l’anno solare a 24 ingressi a campi da golf e a Spa di alto livello.
Il TAT (Tourism Authority of Thailand) prevede circa 1.300 nuovi membri entro il primo anno, il che equivarle ad un fatturato di oltre 85 milioni di dollari di sole iscrizioni. I paesi interessati dall’azione di marketing in questa prima fase di tesseramento sono la Cina, Hong Kong, Taiwan, India e Russia, oltre all’ ex-ASEAN (South East Asian Nations) e alle nazioni del CIS (confederazione delle ex repubbliche sovietiche).