A Barcellona dal 5 marzo all’8 aprile Enzo Dal Verme fotografa e mette in mostra il silenzio di persone sconosciute
editing a cura di Maria Tiziana Leotta
Dopo aver immortalato celebrità come Donatella Versace, Laetitia Casta, Marina Abramovic, Bianca Jagger, Wim Wenders e molti altri, il fotografo italiano Enzo dal Verme coglie il silenzio che si cela dietro la maschera sociale di personalità sconosciute ma altrettanto carismatiche.
In mostra dal 5 marzo all’8 aprile all’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, in collaborazione con IED Istituto Europeo di Design, i “Ritratti In Silenzio” di Enzo Dal Verme. L’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, organismo ufficiale dello Stato italiano, ha voluto il fotografo italiano proponendo la sua mostra all’interno del calendario di eventi culturali che hanno l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura italiana nel Levante spagnolo: Catalogna, Aragona, Comunità Valenziana, Murcia, Isole Baleari e Principato di Andorra.
Le immagini esposte hanno un’impostazione semplice, un volto e un gesto, come nei quadri della tradizione ritrattistica italiana che hanno affascinato il fotografo durante i suoi studi di storia dell’arte. Ad esempio i ritratti di Giovan Battista Moroni, artista cinquecentesco famoso soprattutto per la capacità di coniugare la fedeltà al modello, anche con le sue imperfezioni fisiche, con l’indagine introspettiva, da cui l’intensità e la quiete che caratterizza gli sguardi.

I ritratti di Dal Verme in mostra sono realizzati puntando l’obiettivo “non sulle forme, ma sulla vita che le anima”. Il significato del suo pensiero lo spiega lui stesso: “Sono particolarmente attratto da ciò che c’è dietro la maschera sociale di chi ritraggo. A volte i miei soggetti cercano di sedurre la mia macchina fotografica, apparire carini, interessanti, speciali… un sacco di rumore. A me piace svelare il silenzio che c’è lì dietro”. Enzo Dal Verme considera l’atto di fotografare una sorta di meditazione attiva e osserva i soggetti dei suoi ritratti come se stesse osservando se stesso espresso in una forma diversa. Per lui fotografo e soggetto sono come due onde che non hanno la stessa forma, ma sono tutte e due oceano. A seconda di come le si considera, sono completamente diverse oppure essenzialmente la stessa cosa. Un approccio inusuale che lo porta ad esplorare con la sua macchina fotografica il silenzio interiore dei suoi soggetti prima ancora dell’equilibrio estetico dell’immagine.

Ritratti In Silenzio di Enzo Dal Verme
Dal 5 marzo all’8 aprile 2015
Istituto Italiano Di Cultura di Barcellona
Dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 20.00. Venerdì dalle 10.00 alle 14.00.
Ingresso gratuito