Da venerdì 8 aprile 2022 il Santavenere di Maratea riapre all’ospitalità con le sue 34 camere affacciate sul verde della vegetazione e sull’azzurro del mare, tra i colori e i profumi del mirtillo, delle ginestre e della salvia. Dieci ettari di parco privato collegano l’hotel alle scogliere della baia, il contesto ideale per lunghe passeggiate nella macchia mediterranea e un tuffo nell’acqua cristallina del Tirreno.

Costruito negli anni ’50 su progetto dell’architetto Pier Niccolò Berardi, esponente del razionalismo italiano, il Santavenere è una villa aristocratica dove l’ospitalità è a concetto sartoriale: su misura.
La luce del Sud
Il Santavenere si sviluppa su 3000 metri quadrati esprimendo la sua bellezza anche attraverso gli ampi saloni soleggiati. Le trentaquattro camere sono luminose e diverse tra loro, caratterizzate da una propria identità che racconta il legame con il territorio. Anche la proposta gastronomica rielabora i sapori del Sud.

Charme e carisma
Il fascino del Santavenere e il carisma della selvaggia Maratea hanno attratto ospiti illustri fra star del cinema, attori, scrittori e registi quali Anita Ekberg, Mario Soldati, Lina Wertmuller, Camilla Cederna, Giuseppe Tonatore, Luciano De Crescenzo, Sofia Loren.

Maratea, la Perla del Tirreno
Il Santavenere è una struttura ricettiva che esprime al meglio l’anima di Maratea, la Perla del Tirreno, un borgo ricco di storia, con ben 44 chiese. Un luogo che offre attività di svago come il trekking sulla via ferrata fino alla statua del Cristo Redentore sulla cima del Monte San Biagio. Facendo base in hotel. Più che un albergo, un’autentica esperienza.