La Sala del Trono del Palazzo dei Principi di Monaco a Monte Carlo è quella dove venivano incoronati i sovrani e dove ha vissuto a lungo la Famiglia Grimaldi.
In questo ambiente spettacolare, da mesi è al lavoro un’equipe internazionale di 22 restauratrici, tra cui 7 italiane.

Le professioniste sono dislocate in postazioni diverse sotto 600 metri quadrati di affreschi rinascimentali.
Il pool, dal 2021, sta lavorando al ritocco delle lunette della maestosa sala che presenta raffigurate le dodici fatiche di Ercole e i dodici segni zodiacali.

Contano di finire l’intervento entro la fine del 2023.
Un ambiente nell’ambiente
Durante le operazioni di pulitura e ritocco degli affreschi della dimora dei Principi di Monaco, passando a ispezionare un’alcova collegata e ugualmente dipinta, le restauratrici hanno fatto una scoperta straordinaria.

“Dopo attente valutazioni e un piccolo carotaggio di prova – spiega Julia Greier, responsabile tecnica dei restauri – attraverso una sonda alla quale era stata applicata una videocamera e un led illuminante, si è potuto vedere che dietro al soffitto della sala interamente ricoperta di affreschi, c’è in realtà un’altra volta affrescata, della profondità di 80 centimetri“.

Lo stupore del Principe Alberto II
Di questo rinvenimento è rimasto affascinato e sorpreso anche Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco.
“Ho giocato tante volte in questa stanza da bambino – ha riferito il sovrano alla coordinatrice dei lavori di restauro – ma non avrei mai immaginato che sotto a questa volta ce ne fosse un’altra e soprattutto quella originale del palazzo”.

Il nuovo ambiente ritrovato è, infatti, più antico per datazione e più interessante come stato conservativo degli affreschi
La mano artistica delle pitture viene attribuita all’autore genovese Niccolò Granello, per la stretta somiglianza con gli affreschi di Palazzo Doria, Villa del Principe a Genova.

Si presume, all’evidenza, che la sua scuola abbia dunque lavorato anche nel vicino Principato.
Julia Greier spiega ancora che tutto è avvenuto per caso, in quanto alcune lunette presentavano delle strane ombre, sollevamenti di colore e linee di frattura che lasciavano presagire altro.

Sensazioni presto confermate da attente verifiche che hanno mostrato un altro ambiente nell’ambiente.
Il cantiere per il restauro degli affreschi al Palazzo dei Principi di Monaco è tuttora allestito e il percorso è aperto e visibile al pubblico.