15 tweet per raccontare vantaggi e privilegi di un volo intercontinentale in First Class con la compagnia aerea svizzera
di Sara Magro
Non si dà sufficiente attenzione alle compagnie aeree. Invece volare con una piuttosto che un’altra fa tutta la differenza in un viaggio, soprattutto se si tratta di un viaggio intercontinentale. Anzi, la prima cosa da guardare quando si progetta un viaggio è individuare con quale compagnia volare.
La presentazione dei nuovi menu di bordo delle classi First e Business è stata l’occasione per dare un’occhiata dietro le quinte di SWISS, compagnia aerea con 91 velivoli in servizio su 76 destinazioni in 40 paesi del mondo, in partenza dall’hub di Zurigo e dagli aeroporti di Basilea e Ginevra.
Per arrivare a Zurigo da Milano ho volato in Business Class – il caffè è servito in tazzina di porcellana, il vino nel calice, e la scelta di giornali e quotidiani è molto ampia. Tutto sommato però, su un volo breve, un’oretta più o meno, la differenza di servizio non giustifica il gap prezzo tra un biglietto in Business e uno in Economy. Diversamente quando si vola per molte ore e si arriva in una destinazione con fuso orario diverso, volare nelle classi alte fa tutta la differenza, a terra e a bordo. SWISS è stata premiata per la miglior Business Class ai World Travel Awards 2013 (Europe’s Leading Airline Business Class), ma viaggiare in prima classe, che ha al massimo 8 posti, implica un upgrade sostanziale che può rendere il volo intercontinentale simile a un piacevole soggiorno in suite di lusso, quindi confortevole, con un servizio personalizzato e riposante. Vediamo come in 15 tweet (più o meno)
Il check-in di prima classe si fa in una reception a parte, con ingresso riservato, comfort-design, salottino in pelle, fiori freschi nei vasi. Come in un hotel di lusso.
La lounge di First Class di Zurigo è uno spazio per pochissimi (diversamente, quelle di business possono essere molto affollate). Ha ristorante, aree di lavoro, meeting e relax, docce.
NB: nell’hub di Zurigo c’è una grande sala con giochi, piani per cambiare i pannolini e scaldare la pappa, zona lettura e cameretta con culle e lettini. Per entrare, basta essere in viaggio con bimbi.
Gli spostamenti lounge-imbarco e viceversa si fanno con un servizio limousine. Autista, auto di rappresentanza, accompagnatore per assistenza di ogni tipo.
Abbiamo visitato la demonstration-room di SWISS dove si istruisce il personale di bordo delle classi alte, e abbiamo scoperto che i cuscini delle poltrone sono ad aria e regolabili: più o meno morbidi, a discrezione del passeggero, e massaggio incorporato.
La postazione di prima classe è una mini suite trasformista che in paio di mq appena diventa ufficio, spazio riunioni, zona pranzo per due con tavolo in massello, poltrona relax con tv e videogame, letto ultra comodo (203×80 cm).
In First si degusta un menu di 7 portate creato da chef svizzeri con molti riconoscimenti. Il cibo è impiattato a bordo in porcellane di design. La mise en place è completa, con doppie posate, bicchieri vino e acqua, cestino del pane, tovaglietta e tovagliolo in filato. L’ora del pranzo? La decide il passeggero.
Il programma gourmet di bordo si chiama Taste Switzerland: è attivo dal 2002 e promuove la diversità culinaria Svizzera, le sue stagioni, il ciclo dei mesi, le zone geografiche.
Il menu cambia ogni tre mesi, ma con alcuni punti invariabili: i viaggiatori di First trovano sempre salmone Balik affumicato in legni svizzeri e praline Sprüngli, gelato Movenpick (questo c’è per tutti).
Fino a marzo 2014, a bordo si mangia Vallese. In prima classe si serve menu by Franz Schwery, chef del ristorante Findlerhof a Zermatt: si comincia con tartare di salmerino artico, insalata di pere e lenticchie beluga e si finisce con apple pie e gelato alla cannella.

Ogni menu è abbinato a vini della regione. Fino a marzo 2014, sui voli intercontinentali si bevono le migliori etichette del cantone Vallese.
Chi non mangia carne né pesce può ordinare il piatto proposto dal ristorante Hiltl, il più importante ristorante vegetariano di Zurigo. Chi mangia senza lattosio, senza sale, kosher può prenotare un menu speciale qualche giorno prima di partire. Le alternative sono 17.
I menu degli chef vengono adattati alle esigenze di cabina nelle cucine di Gate Gourmet, l’azienda che a Zurigo prepara circa 50 mila porzioni al giorno per 16 compagnie aeree. Per Swiss fanno anche i frollini da cuocere a bordo.
Quando si vuole dormire, basta chiedere al personale di bordo di preparare il letto con lenzuola e piumino, pigiama di cotone (di Zimmerli, azienda top in Svizzera), cuffie anti rumore.
Nel beauty case firmato Bally e nella toilette della First Class, si trovano cosmetici e detergenti La Prairie, brand di lusso made in Switzerland.