Tour in piccoli gruppi e community online per i consigli. Si parte per il Rajasthan
In India, qualunque angolo d’India visitiate, non c’è mai una via di mezzo. O la ami o la odi. La sensazione arriva quasi subito e se arriva l’amore, poi non ti molla più. Il Rajasthan in particolare ti rapisce con la bellezza dei suoi palazzi, con l’armonia e la eleganza della sua architettura, i colori del deserto e della pietra degli edifici. A colpire qui non sono solo le persone, i luoghi e i profumi, parte essenziale di qualsiasi viaggio in India, ma la storia, le leggende e le tradizioni legate ai maharaja di ieri e di oggi, visto che i discendenti, se non proprio il potere politico, conservano intatti influenza e proprietà. Un viaggio in India è una esperienza da fare ma potrebbe non essere facile per tutti. Per questo si può scegliere la soluzione intermedia di partire con un piccolo gruppo.
Tra i tanti operatori che vanno in India, uno in particolare ha fatto del viaggio in piccoli gruppi la sua filosofia, mix tra libertà, scoperta ma anche esperienza e organizzazione. È Viaggigiovani, un tour operator di Trento con un catalogo di un centinaio di itinerari in 32 paesi in tutti i continenti e uno staff preparato di viaggiatori, che conoscono le esigenze di chi parte, i dubbi e ne anticipano le richieste. Con Viaggigiovani si parte come veri Nomadi Moderni: informati, curiosi ma allo stesso tempo ben attrezzati per vivere appieno l’esperienza. E il nome non deve far confondere: gli itinerari sono aperti a persone di tutte le età. Il tour in Rajasthan con Viaggigiovani, per le prossime partenze in inverno (ottima stagione per andare anche se un po’ freddina, qui le date) tocca le classiche tappe. Dopo l’arrivo a Delhi ci sono Mandawa e Bikaner e poi si sosta a Jaisalmer, con la spettacolare fortezza color del deserto e i templi jainisti, veri ricami in pietra incastonati tra i vicoli. Segue la città blu Jodhpur, la spirituale Pushkar e la città rosa di Jaipur, tra i palazzi e l’immenso e divertente mercato, per concludere l’itinerario con Fatehpur Sikri, la città ideale e l’assoluta meraviglia del Taj Mahal ad Agra. Potrete averlo visto in foto, cartolina, in video migliaia di volte e pensare di non potervi stupire quando ci siete di fronte, ma questo capolavoro senza tempo vi colpirà al cuore lo stesso. La bellezza e la perfezione del marmo, impreziosito da centinaia di migliaia di pietre come in un merletto, incantano da sempre i viaggiatori di ogni tempo. Al tour classico, per chi parte a febbraio si aggiunge anche la partecipazione al Desert Festival, mentre a marzo, si aggiunge anche la partecipazione al coloratissimo e divertente Holi Festival.
Ma un viaggio in India e in Rajasthan non è solo bellezza. Il paese vive molti contrasti, tra povertà e sviluppo, e l’attenzione del viaggiatore deve essere tanta. I tour di Viaggigiovani sono improntati a uno stile di viaggio responsabile, per garantire non solo il minimo impatto ambientale, ma un’immersione totale e coinvolgente con le popolazioni e la natura del luogo. E’ in base a questa filosofia che vengono scelte anche le sistemazioni: hotel turistici di buona categoria, strutture semplici ma pulite e verificate. Prima di partire per dubbi e scambi di idee su cosa portare e come organizzarvi, per ogni itinerario viene attivato un Gruppo Chiuso su Facebook, praticamente un forum in cui si può iniziare a conoscere i futuri compagni di viaggio e, se viaggiate da soli, trovare anche persone dello stesso sesso con cui dividere la camera d’albergo. La community è infatti una parte importante della filosofia di Viaggigiovani, per scambiarsi informazioni, raccontare la propria esperienza prima e dopo la partenza. E infine, per chi proprio di viaggiare in compagnia non ha voglia, Viaggigiovani organizza itinerari su misura, curati in ogni dettaglio o con momenti liberi per lasciare spazio e tempo agli incontri e alla scoperta dei luoghi in libertà. Ideale per gli indipendenti ma anche per i viaggi di nozze./nomadimoderni