Europe

Cucina nordica al top

Il Noma di Copenaghen si conferma primo in classifica dei World’s 50 Best, e non è un caso isolato. La New Nordic Cuisine spopola

Il Noma di Copenaghen si conferma primo in classifica dei World’s 50 Best, e non è un caso isolato. La New Nordic Cuisine spopola

Si chiama New Nordic Cuisine ed è lo slow food del nord Europa, dove sta prendendo piede una nuova cultura del cibo attenta al biologico e alla sostenibilità alimentare, ai prodotti regionali e di stagione. Come gli scampi nordici, il salmone selvatico, le alghe, le bacche bottinate, il bue muschiato e gli altri ingredienti che lo chef René Redzepi propone nel menu del Noma (acronimo di “Nordisk mad”, cioè cibo nordico) di Copenaghen, aggiudicandosi per il secondo anno consecutivo il primato di miglior ristorante, in cima alla lista del prestigioso San Pellegrino World’s 50 Best Restaurants, e il titolo di un nuovo raffinato volume di Phaidon, in uscita il 19 maggio: con oltre 90 ricette inedite create da Redzepi e più di 200 foto, Noma. Tempi e luoghi della cucina nordica illustra l’atmosfera del locale e l’ispirazione che proviene dai paesaggi del nord (49,95 €).

Non solo star. In tutta la città, chef danesi adattano ricette tradizionali con preparazioni innovative e ingredienti locali. Tra le mete gourmand, il ristorante biologico Geranium segnalato come “rising –star” tra gli astri Michelin, e tanti piccoli ristoranti del Meatpacking District dove gustare le tradizionali tartine danesi e altre delicatessen con ottimo rapporto qualità-prezzo (due buoni indirizzi sono l’Orangeriet e il Relæ). Se poi si vuole testare la scena culinaria di Copenaghen nel suo momento clou, bisogna visitare la città durante il Cooking Festival dal 19 al 28 agosto 2011. Il consiglio per un soggiorno green: l’Hotel  Fox, che appartiene alla prima catena alberghiera a impatto zero del mondo.

Noma
Strandgade 93
Copenhagen K
tel. +45/32963297
noma@noma.dk