Sarà perché c’è un generale bisogno di ottimismo a tutte le latitudini per le drammatiche vicende geopolitiche, o perché Barbie style ha aperto la strada alla nuova tendenza cromatica, sta di fatto che è il rosa il colore che si è imposto per le decorazioni di Natale e delle festività 2023-2024.

Le tonalità confetto, salmone, cipria, pesca e flamingo e la miriade di altre sfumature di rosa, soppiantano per queste feste di Natale il tradizionale rosso e oro, beninteso sempre un classico molto apprezzato e di grande effetto.
Quest’anno, per Natale, gli addobbi rosa pastello, combinati con il verde degli abeti, veri o sintetici che siano, regalano un bel colpo d’occhio e un tocco di classe agli ambienti domestici.
Silvano Girelli, fondatore 27 anni fa assieme ai fratelli Gianpaolo e Sergio del Villaggio di Natale Flover di Bussolengo (Verona), il primo e più grande in Italia che vanta numerosi tentativi di imitazione, racconta come la tendenza rosa di quest’anno, per quanto riguarda decori e luci, sia molto gradita soprattutto dal pubblico femminile, in quanto tinta delicata, rilassante e confortevole che dialoga discretamente con qualsiasi arredamento negli spazi domestici.
Come esperti del Natale, al Flover ne sanno qualcosa in fatto di gusti della clientela, abituati come sono, dal 1997, a ricevere qualcosa come 350 mila visitatori nei tre mesi di apertura, da novembre a gennaio. “Il picco della vendita– osserva Silvano Girelli – coincide con l’8 dicembre, giorno in cui tradizionalmente si fa l’albero di Natale in casa, preparandosi emozionalmente anche con il presepe al periodo dell’Avvento. Intorno a quella data cominciano ad arrivare pullman di persone da tutto il nord e centro Italia, dalla Svizzera e dalla Slovenia per fare acquisti. Quest’anno se ne annunciano più degli altri anni: lo vediamo dagli scontrini che c’è già molto interesse per vestire al meglio la tavola, per esempio, ricercando oggettistica nuova”.

Il vasto assortimento presente al Villaggio di Natale Flover si traduce in intere aree dedicate agli alberi, alle luci, ai presepi, ai diversi formati e colori di palline, oramai realizzate in tutte le fogge e dimensioni. “Il rosa si conferma il colore di questo Natale – sottolinea Girelli – abbinato al bordeaux o addirittura con il nero o passaggi argento. Il fenomeno Barbie, con l’uscita del film e a domino tutto il resto del merchandising, ha dato davvero ispirazione e contribuito a rivalutare il rosa, colore prettamente femminile, associato alle donne e alla femminilità, raffinato e meno impattante del rosso suo discendente, se riferito al Natale. Stiamo vendendo molto rosa quest’anno – ribadisce Girelli – presentato in tutte le versioni: dallo shoking vivace al quarzo più discreto”.
Del resto il rosa è un colore primaverile sempre gradito, che infonde gioia e ottimismo anche a Natale. La nuance più chiara rimanda alle fragilità floreali; il rosa confetto a sentimenti più giocosi; le tonalità più calde sprigionano energia e sollievo. Insomma, indipendentemente dalla scelta della palette, il rosa riesce sempre a donare energia positiva, stimolando i sensi e i sentimenti del cuore come nessun altro colore.
