
«Avete visto la balena bianca?», chiedeva sempre il capitano Achab agli altri marinai che incontrava per mare durante l’ossessiva ricerca dell’enorme mammifero marino che lo aveva menomato. Chissà cosa penserebbe oggi l’indimenticabile protagonista di Moby Dick, capolavoro letterario americano scritto da Herman Melville nel 1851, se sapesse che il suo quesito ha un’accezione molto più “ecologically correct”. E’ infatti una delle domande più frequenti tra i numerosi whale watcher che, in tutti i mari del mondo, sperano di fotografare da vicino i cetacei.

A questo innoffensivo esercito di amanti di capodogli, delfini & Co. farà piacere sapere che, proprio nei luoghi cari a Melville, è appena nato il Massachusetts Whale Trail, un percorso che abbraccia tutte le regioni turistiche del Bay State per promuovere il territorio che si estende da Provincetown a Pittsfield: 40 tappe lungo la costa, con qualche incursione all’interno, che conducono i turisti alla scoperta del Western Massachusetts grazie a un denominatore comune, le balene appunto, e alla sinergia tra musei, attrazioni, luoghi storici, centri educativi. Come sottolinea François-Laurent Nivaud, executive director del Massachusetts office of travel and tourism, «il Whale Trail cattura lo spirito marittimo di questo Stato e offre ai visitatori un modo innovativo di rimanere coinvolti nelle nostre lunghe storie collegate ai grandi mammiferi marini».

Diffcile stabilire quali siano le tappe più interessanti del Whale Trail. La cosa migliore è collegarsi al sito https://www.massvacation.com/whale-trail dove troverete anche utilissimi consigli per il soggiorno, e costruirsi un itinerario su misura. Imperdibile, comunque, il Melville Trail che prevede la visita dei luoghi della Berkshire County amati dallo scrittore (tra l’altro, visse a lungo in una fattoria che battezzò Arrowhead). Restando in tema, si può fare anche una puntata a New Bedford dove, vicino al Cuttyhunk Ferry Pier, c’è una scultura dell’artista Donna Dodson dedicata, guarda caso, a Moby Dick.

Molto istrutitva, a Nantucket, la visita della casa della prima astronoma americana professionista, Maria Mitchell, che a soli 12 assistette il padre nell’osservazione di un’eclisse anulare di sole, mentre a 14 anni era già in grado di dare una mano ai capitani delle baleniere nel valutare la precisione dei cronometri utilizzati nei loro lunghi viaggi intorno al mondo a caccia di cetacei.

Quasi superfluo dire che, tra le proposte del Whale Trail, ci sono anche numerose possibilità di whale watching vero e proprio, per esempio partendo da Newburyport e navigando lungo il Merrimack River per raggiungere il Golfo del Maine: in compagnia di esperti naturalisti, si possono fare incontri ravvicinati con balene, focene, foche, squali e uccelli acquatici. Non mancano spazi espositivi dedicati all’arte baleniera, per esempio il Nantucket Historical Association Whaling Museum e la Focus Gallery a Chatham/Cape Cod, centri educativi quali il Sea Space Marine Discovery Center a Provincetown e birra artigianale “a tema”, prodotta nella Moby Dick Brewing Company di New Bedford.