Ha compiuto sei mesi il rinnovato hotel spa & city retreat Palazzo BelVedere di Montecatini Terme e in tutta la sua allure ed eleganza riassunta, in 60 camere, si appresta ad accogliere gli ospiti per la nuova stagione 2023.

Dopo l’impegnativo progetto curato dall’architetto Giancarlo Galassi e oltre due anni di lavori, Palazzo BelVedere, forte di una cultura dell’accoglienza che affonda le radici nel passato, ha portato decisamente una ventata di novità a Montecatini Terme.
Accoglienza sartoriale, filosofia tailor made
La struttura ricettiva è profondamente rinnovata, sia nelle forme che filosofia.
Le proposte sono tailor-made, vale a dire ritagliate sul cliente, con grande attenzione all’ospite da parte di un team altamente professionale e preparato.

La nuova squadra vede alla guida l’imprenditore Simone Galligani, proveniente da una storica famiglia di albergatori di Montecatini Terme che ha affidato le funzioni di direttore a Chiaralberta Valentini, da dieci anni nel gruppo Belvedere S.p.A.
“Abbiamo completamente ridisegnato il prodotto – spiega Simone Galligani – con un’accoglienza sartoriale, studiata nei dettagli, che pone la salute e il benessere in primo piano. Naturalmente il cibo è importantissimo, perché parla del territorio, e ad esso si affiancano cultura, ecologia, arte e movimento”.
Molto più di un luxury hotel a Montecatini Terme
Palazzo Belvedere è molto di più di un hotel di lusso: possiede il fascino discreto e senza ostentazione di una struttura dal design ricercato.

Per gli spazi interni si è applicato il concetto less is more, concepito per dare respiro, in tutti i sensi agli ospiti, con anche tre appartamenti pensati per soggiorni long stay.
L’arredamento delle stanze e delle parti comuni segue linee essenziali cui ha fatto seguito l’impiego di tessuti naturali di eccellenze artigianali locali di Montecatini Terme per tendaggi e imbottiti.

Va da sé che in questo raffinato luxury hotel di Montecatini Terme ci sono anche elementi di design immediatamente riconoscibili.
È il caso della lampada Pipistrello disegnata da Gae Aulenti, la Sedia Scapolare dell’architetto Giovanni Michelucci, e pezzi unici che arrivano dalla celebre bottega creativa fiorentina di Riccardo Barthel.
L’effetto finale è di un ambiente inondato di luce e sorprendentemente rilassante.
Un giardino (circolare) di 600 metri quadrati
Analoga e ariosa scelta è stata operata per gli esterni di Palazzo BelVedere a Montecatini Terme, dominati da uno scenografico ingresso e da una cascata d’acqua.
Il luxury hotel dispone anche di un giardino circolare di 600 mq. ideale per sessioni di yoga, meditazione, pilates e running ma anche per eventi e concerti.
Un effluvio di erbe aromatiche si diffonde nell’aria rilasciando un piacevole senso di benessere.

“È come un labirinto di cose belle e preziose – osserva l’architetto Giancarlo Galassi, curatore del progetto – dove si avvicendano scoperte continue, doni della natura, piccole trovate utili ed ecologiche per promuovere un nuovo stile di vita nuovo, sempre più urgente per noi e le generazioni che verranno”.
Spa e benessere ad hoc a Montecatini Terme
Palazzo BelVedere ha, naturalmente, anche una Home Spa di 200 mq.
Del resto come poteva mancare l’area relax e remise en forme in una città vocata al benessere come Montecatini Terme, famosa per le note cure idropiniche?
Alla Spa di Palazzo BelVedere di Montecatii Terme ci sono trattamenti e programmi di riequilibrio attraverso il bilanciamento delle quattro qualità della medicina ippocratica, ossia caldo, freddo, umido e secco.
Oltre a percorsi Vitaliter, su richiesta, messi a punto in collaborazione con Lumen, una delle scuole di naturopatia più note del nostro paese si configurano come degli autentici menù benessere studiati ad hoc.
Insomma a Palazzo BelVedere si può davvero rigenerarsi in tutti i sensi.
A cominciare dalla tavola.
Cucina toscana, gusto naturale
La parte ristorativa è pensata, infatti, per abbracciare gli ospiti e completare l’esperienza di un soggiorno all’insegna dell’armonia.
Dalla prima colazione salutistica con estratti e centifughe preparate al momento e marmellate genuine fatte in casa come le torte e i croissant a lievitazione naturale.

A ciò si sommano il bistrot No More – aperto da mezzogiorno a mezzanotte – il ristorante gourmet More No il cui nome è una dedica al cuoco d’altri tempi Moreno Meucci, capitanato ora dallo chef Daniele Ciofi e un bar. E tutti e tre si approvvigionano di materie prime del territorio di primissima qualità.
Infine, Palazzo BelVedere di Montecatini Terme dispone di 20 parcheggi privati con due colonnine di ricarica elettrica E-driver superplus 22Kw.