HOSPITALITY

Libertà e natura: il tandem degli hotel amici della bici

La collezione Luxury Bike Hotels lancia un hashtag che riassume il desiderio di tornare a girare nelle meraviglie italiane pedalando da un borgo all’altro. Distanziati e felici

Partono favoriti, quasi con uno scatto da volata (per usare un termine adeguato alla disciplina sportiva) gli hotel specializzati nel turismo in bici, pronti ad accogliere gli ospiti amanti dei lunghi tragitti su bici da corsa o pedalate all’aria aperta in sella a e-bike.

Partono agevolati perché la bicicletta è già di per se stessa distanziamento e consente di girare i territori e le bellezze italiane in tutta libertà e sicurezza. Partono facilitati, infine, perché sono strutturati per accogliere questa tipologia di clientela alla ricerca di comfort e di una filosofia di vacanza a contatto con la natura, in quanto immersi in luoghi spettacolari della Penisola: mare, montagna, pianura, lago, collina ma anche dotati di officina per piccole manutenzioni, sala lavaggio ed eventuale servizio di noleggio. Bike room, insomma, oltre che camere e suites.

Voglia di bello. Scommettiamo?

La collezione Luxury Bike Hotels, che riunisce sotto il proprio brand la migliore hotellerie bike friendly d’Italia, è pronta a scommettere: la voglia di bello (e di top di livello!) ha sempre più a che fare con l’etica green e va da sé che la bicicletta è il mezzo più ecologico per definizione e il solo che consenta, senza inquinare, di girare nella bellezza in modo sano e sostenibile. E’ stato così lanciato l’hastag #vogliadibello, per sintetizzare, didascalicamente ma soprattutto per immagini, fin dove la bici può portare, in quali angoli di meraviglia ci si può addentrare per conoscerli da vicino, fotografarli e imprimerli nella memoria per ammirarli poi da lontano.

© 2015 Ronny Kiaulehn –

Gli alberghi di fascia elevata targettizzati nel turismo su due ruote, sono tanti e sempre di più: relais in Toscana, lodge e chalet sulle Dolomiti, Resort nella Valle d’Itria e alberghi diffusi sul lago di Lugano solo per citare qualche destinazione. Sono agevolati oltremodo perché già concepiti con suite comode, unità indipendenti, parti comuni spaziose. Sono alberghi che, per i mesi di giugno e luglio, sono anche inclini al remote working, con ambienti dedicati dove isolarsi e potere organizzare meeting di lavoro a distanza, con maggiore produttività ed efficienza.

Privacy, libertà, qualità il trinomio di LBH

Del resto, il lusso è oggi sempre più concepito come esclusività e tranquillità, elementi che i Luxury Bike Hotels assicurano già di base, trovandosi in zone geografiche splendide per le quali sono a disposizione, già consultando dal sito della collezione, anche gli itinerari da fare. L’appello è dunque rivolto a tutti gli appassionati della bici e del mondo all’aria aperta: dai fanatici delle cicloturistiche vintage come l’Eroica agli infaticabili delle gran fondo. Per questo gli hotel aderenti al circuito LBH dispongono di pacchetti specifici ad hoc per una vacanza senza pensieri e molto, molto bio: colazione sul prato, barbecue in piscina, picnic-chic gourmet in giardino, aperitivo in terrazzo. Tutto in assoluta privacy e libertà. Ma soprattutto di altissima qualità.