
Una montagna di neve – in quantità mai vista dal 1999 – ammanta oggi Leukerbad e le sue piste da sci, rendendo ancora più suggestivo il contrasto con i vapori dei bacini termali che hanno reso celebre la località vallesana, a pochi chilometri dal confine del passo del Sempione. La sua storia è legata in modo viscerale a una preziosa dote naturale: quasi quattro milioni di litri d’acqua termale a 51°C sgorgano dalla terra, alimentando ogni giorno 30 vasche balneabili. La portata totale si stima sia intorno ai 3mila litri d’acqua al minuto, sapientemente convogliata nelle strutture che conferiscono a Leukerbad il primato della più grande stazione termale delle Alpi.

Le attività outdoor cominciano con la salita in cabinovia verso il comprensorio di Torrent, che con 50 chilometri di piste appaga sciatori di tutti i livelli. Ideale per le famiglie con i bambini (c’è anche un piccolo snowpark con kicker e rail), così come per chi ama le discese a perdifiato: da Schwalbennest il punto più alto del comprensorio (2610 metri e una vista mozzafiato sui 20 quattromila vallesani e sulla Valle del Rodano) si snoda la pista che copre un dislivello di oltre 1000 metri in 10 chilometri, raggiungendo a valle la partenza della cabinovia di Flaschen. Anche i freerider non troppo spericolati qui trovano powder per i loro denti nelle piste “gialle” di recente apertura (neve fresca in sicurezza, peculiarità elvetica).
Per vivere la neve in modo diverso c’è il passo della Gemmi. Lo raggiungiamo con una funivia che parte ogni 30’ da Leukerbad (i bimbi viaggiano gratis fino a 16 anni). Valicato da Romani, mercenari, pellegrini, commercianti e numerose personalità storiche e letterarie, il passo è stato per lunghi anni l’unico collegamento tra l’Oberland bernese e la via commerciale del Sempione. Qui, in inverno, il lago Daubensee (ghiacciato e innevato) delinea l’anello di una delle due piste da sci di fondo, cui si aggiungono i sentieri per le passeggiate con le ciaspole e una divertente pista da slittino che fa tornare tutti bambini. Nei pressi dell’hotel ristorante Wildstrubel, una piattaforma aggettante sulla parete di roccia che si erge a picco sopra il paese (che in estate si può scalare percorrendo la via ferrata più lunga della Svizzera) merita un affaccio – astenersi chi soffre di vertigini. Oltre al panorama, i più fortunati potranno forse scorgere il vero gioiello di queste montagne: il gipeto, uno dei più rari rapaci d’Europa, nonché il più grande uccello delle Alpi, protagonista di un felice progetto di reintroduzione.
Per i rudimenti di sci e snowboard non occorre andare lontano, lo Snowpark Sportarena, in centro al paese, è un’ottima palestra per incominciare a muovere i primi passi sulla neve.

Dopo lo sport, il relax. Impareggiabile quello offerto dai complessi termali che invitano ad abbandonarsi all’energia rigeneratrice dell’acqua, dei quali Leukerbad Therme e Walliser Alpentherme & Spa rappresentano i principali centri. Per l’accesso ai servizi e alle strutture valutate le opportunità delle offerte combinate (sci + terme) e gli alberghi che includono nelle tariffe l’ingresso ai bagni.
Leukerbad Therme, più frequentato dalle famiglie, ha dieci vasche a diversa temperatura, accessoriate con idromassaggio, percorso Kneipp, grotta di acqua termale non filtrata (e caldissima) e scivoli a tunnel nei quali lanciarsi per oltre 100 metri di percorso da luna park. Sostare qualche minuto sotto i getti d’acqua che puntellano la piscina esterna e percepire la progressiva resa delle contratture maturate con lo stress e il lavoro sedentario suscita un gemito di piacere, universale espressione condivisa tra gli idiomi di tutti i bagnanti.
Meno ludico e più terapeutico, l’Alpentherme è una struttura attrezzata per il medical wellness e i trattamenti benessere. Ma ciò che più ci piace è la suggestiva piscina esterna (300 mq, temperatura dell’acqua di 36°C), che affaccia sul paesaggio alpino. L’acqua proviene dalla fonte St. Laurent, la più grande tra tutte le sorgenti di Luekerbad, che sgorga a 51°C presso la piazza principale del paese. Il centro benessere nel piano sottostante le piscine è realizzato in pietra e in legno, dove le saune a diversa temperatura e i bagni di vapore sono dislocati come gli chalet di un vecchio villaggio vallesano (dimenticate pudori e falsi pudori perché qui i costumi da bagno sono banditi).
Altri svaghi e stravaganze “in ammollo” invitano a provare esperienze inedite. Come la prima colazione con champagne e salmone servita su un vassoio galleggiante nella piscina del Leukerbad Therme o i giochi di luce, le nuvole di vapore, la musica, il cibo e le bevande nelle notti di Aqua Mystica. Alpentherme propone invece il bagno romano-irlandese dove l’elemento irlandese, costituito dal “bagno” in aria calda e secca si integra con l’elemento romano caratterizzato da aria calda e umida.
Quando le giornate si allungano e l’inverno allenta la sua morsa è il momento ideale per coniugare l’attività sportiva sulla neve con il benessere termale. C’è tempo fino all’8 aprile per le piste di Torrent o fino al 15 per salire al Daubensee. E immaginarsi un ardimentoso Goethe che nel 1779 scriveva «dietro a noi la Gemmi, della quale si sono fatte terribili descrizioni; davanti a noi i bagni di Leukerbad, posti come nel palmo della mano, nel centro di alte montagne, inaccessibili e coperte da neve».

DOVE MANGIARE
Rustico e accogliente, Sternen è il riferimento per gustare raclette e fondue vallesana preparate e servite comme il faut, accompagnate dagli ottimi vini bianchi della zona (d’abitudine il Fendant, ma val la pena lasciarsi tentare anche da una profumata Petit Arvine).
Per una cena più raffinata, Waldhaus difficilmente delude le aspettative. La carne locale, tra cui diversi tagli di selvaggina, è protagonista, in preparazioni che spaziano dalla tradizione alla cucina esotica. Non mancano proposte vegetariane e piatti a base di pesce. Curata con attenzione la carta dei vini.
DOVE ALLOGGIARE
L’Hotel Grichting offre un accogliente approdo in centro al paese, con sala ristorante dotata di ampia vetrata dove gustare corroboranti colazioni.
L’accesso diretto alle Alpentherme attraverso un passaggio sotterraneo è un privilegio per gli ospiti dell’hotel omonimo, ampia e confortevole struttura che ha subito negli ultimi anni qualche passaggio di gestione di troppo.
INFO
Leukerbad Tourismus
Rathaus | CH-3954 Leukerbad
info@leukerbad.ch | www.leukerbad.ch | +41 27 472 71 71