Al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, il 24 febbraio, è stata inaugurata la mostra Le tre pietà di Michelangelo. Non vi si pensa quanto sangue costa. Nella sala della Tribuna di Michelangelo si mettono a confronto per la prima volta l’originale della Pietà Bandini, di cui è da poco terminato il restauro, e i calchi, anch’essi originali, della Pietà Vaticana e della Pietà Rondanini provenienti dai Musei Vaticani.
Collocate una vicina all’altra, le tre Pietà offrono l’occasione di vedere l’evoluzione dell’arte di Michelangelo nelle tre fasi della sua vita – gioventù, maturità e vecchiaia – come anche la sua maturazione spirituale. «Il confronto tra le tre opere permette di misurare la crescita stilistica dell’artista nei cinquant’anni che separano la prima dalle altre due», ha spiegato Timothy Verdon, direttore del museo e curatore della mostra.
L’esposizione, aperta al pubblico fino all’1 agosto 2022, ha aperto in concomitanza con il sinodo vescovile dal titolo Mediterraneo frontiera di pace 2022, a Firenze.
Il prossimo autunno i tre calchi in gesso originali delle Pietà saranno esposti a Milano nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, in un nuovo allestimento appositamente progettato.