In libreria dal 17 Settembre un libro svela i segreti dei reportage di McCurry

di Valeria Delvecchio
Sono poche le professioni davvero interessanti, quelle di cui vorresti sapere i dettagli, carpirne i segreti. Una di queste è sicuramente il fotografo. Come nasce una foto? Come ci si prepara a un reportage, come si sceglie il luogo in cui scattare? E la persona da immortalare? Steve McCurry, uno dei grandi in questo campo e che molti ricordano per l’immagine della ragazza afghana sulla cover di National Geographic, confessa che basta imparare a guardare e aspettare la vita. “Se sai aspettare”, disse, “le persone si dimenticano della tua macchina fotografica, e la loro anima esce allo scoperto”. È questa la filosofia che ha seguito fin dal primo, timido approccio in India, dove iniziò la sua carriera, lanciata poi definitivamente tra il confine con l’Afghanistan e il Pakistan. Qui, travestito con abiti tradizionali per confondersi con gli autoctoni, il suo obiettivo, spettatore silenzioso ma vigile, ha catturato il caos di quei territori lontani controllati dai ribelli prima dell’invasione Russa. E da quel giorno non si è più fermato e ha scelto di raccontare le situazioni limite, le più scomode, rivelandosi un narratore eccezionale della condizione umana
“La maggior parte delle mie foto è radicata nella gente. Cerco il momento in cui si affaccia l’anima più genuina, in cui l’esperienza s’imprime sul volto di una persona. Cerco di trasmettere ciò che può essere una persona colta in un contesto più ampio che potremmo chiamare la condizione umana. Voglio trasmettere il senso viscerale della bellezza e della meraviglia che ho trovato di fronte a me, durante i miei viaggi, quando la sorpresa dell’essere estraneo si mescola alla gioia della familiarità”. Sensazioni, paure, incontri, esperienze vengono raccontate nel libro Steve McCurry. Le storie dietro le fotografie che offre uno sguardo esclusivo e finora ignorato sul “dietro le quinte” del lavoro del celebre fotoreporter americano.14 reportage accompagnati da 120 tavole fotografiche e da appunti di viaggio, documenti, materiali non fotografici, molti dei quali inediti: articoli di giornale, mappe, i lasciapassare iracheni per la stampa, ecc. Un volume fotografico, ma anche storico, che svela l’affascinante visione del lavoro di un vero maestro.
“… in trent’anni di carriera … le innumerevoli volte in cui ho sfiorato il peggio e un paio di autentici disastri non sono riusciti a raffreddare la mia passione per la fotografia e per i viaggi, che mi hanno portato in luoghi di sorprendente bellezza, ma anche in posti che vorrei dimenticare”.
Steve McCurry.Le storie dietro le fotografie
Testi di: Steve Mccurry
Editore: Electa-Phaidon
Pagine: 264
Illustrazioni: 320
Prezzo: 59 euro
In libreria: 17 settembre 2013