Italy

A piedi alla scoperta del Lago di Garda

Camminate, trekking e avventure outdoor sulle rive e i rilievi del bacino lacustre
concentrato di bellezza italiana

Ci sono scorci del Lago di Garda che ricordano la Costiera Amalfitana, altri le Cinque Terre. A offrire queste suggestioni sono i borghi pittoreschi che si affacciano sulle sue rive frastagliate e i panorami dei suoi rilievi. Si può andare alla ricerca di questa piccola Italia concentrata sulla geografia e orografia del Lago di Garda, camminando a piedi sul lungolago, oppure inerpicandosi lungo i sentieri di trekking: itinerari da fare in giornata, dedicando qualche ora lenta a uno dei paesaggi più belli d’Italia che racchiude sorprese a ogni angolo.

Il Lago di Garda ha un fascino romantico a tutte le stagioni e nel suo territorio vario e vivace che spazia su tre province – Verona, Brescia, Trento – ci sono angoli naturalistici unici al mondo, da scoprire passo dopo passo in ambiente pianeggiante, collina e montagna, a seconda della preparazione fisica.

Chi ama camminare in tranquillità senza dislivelli, ha a disposizione la Passeggiata Lazise – Bardolino: un nastro d’asfalto ciclopedonale che parte dal  porto vecchio di Lazise e si snoda per  6 km tutti a bordo lago, con in sottofondo il richiamo dei cigni e delle anatre tra i canneti. Tragitto perfetto per chi ha bambini al seguito: di tanto in tanto ci sono piccole spiagge attrezzate e panchine per le soste.

Un’altra camminata facile che però porta in altura è il Sentiero Rocca di Garda. In 2 ore dal centro storico di Garda si raggiunge la Rocca che domina da sopra la cittadina, passando tra vigneti, vecchi casali e querce antiche. Una volta giunti sulla sommità si ha una visione spettacolare di Garda e delle vicine Bardolino e Sirmione, che fanno assomigliare questi scorci alla Costiera Amalfitana.

Altro itinerario poco impegnativo che prepara alla scoperta di usanze di altri tempi, è il Sentiero Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno. Si cammina lungo stradine sterrate e cementate incastonate tra le montagne e la valle nella quale scorre il torrente Toscolano, per arrivare infine al Museo della Carta che custodisce storie e segreti di questo materiale.

Chi invece predilige il trekking avventuroso e di scoperta, alzandosi ancora più in quota, dalla piazza di Riva può salire fino al “Balcone sul Garda”, il nome dato al Sentiero del Ponale perché in parte scavato nella roccia affacciata sul lago. Dura 4 ore per 10 km con un dislivello di 600 metri. Per quanti invece sono alla ricerca di testimonianze storiche e scenari da imprimere in fotografia, il Sentiero del Sole è una splendida camminata in favore di luce di 4 ore, a seconda delle soste per scattare. Parte dal centro di Limone e prosegue fino alla famosa pista ciclabile sospesa, per poi salire verso le postazioni della Grande Guerra.

Un altro punto panoramico a strapiombo sull’acqua? Sicuramente il Sentiero Busatte-Tempesta ha km di visuale aperta, sentieri di ghiaia e 400 gradini di scalinate in ferro. Dal Parco delle Busatte di Torbole si inoltra al confine tra il Garda Trentino e il Garda Veronese e qui lo sguardo spazia fino a Sirmione.

Se siete tipi da brividi e adrenalina, allora Il ponte tibetano a Torri del Benaco fa per voi.  È una passerella inaugurata nel 2019, lunga 34 metri e larga 1, sospesa per 45 metri sopra la Val Vanzana. A vederla sembra una gigante altalena nel verde, alla quale si arriva attraversando boschi e sentieri sterrati e qualche tratto asfaltato.

Storia e archeologia sono invece le emozioni che offre la Passeggiata sulla Rocca di Manerba nella Riserva Naturale: seguendo i viottoli del Parco Naturale ci si innalza sul promontorio da dove si gode l’immagine del susseguirsi di baie paradisiache del lago che ricordano i borghi delle Cinque Terre.

Chi ama svegliarsi presto per non perdersi un’alba sa che il Sentiero per Punta Larici che da Pregasina segue la strada forestale per Malga Palaer fino a Bocca Larici, regala un panorama incredibile dove attendere il sorgere del sole.

Un altro luogo – stavolta di culto – immerso nella natura e in una posizione strepitosa è indubbiamente il Sentiero del Santuario di Montecastello a Tignale. Piacevolmente panoramico, l’itinerario raggiunge un gioiello architettonico medievale collocato su uno spuntone di roccia calcarea a picco sul Lago di Garda, a 650 metri di altezza.

Storia e leggenda insieme, in una natura maestosa eppure composta che si riflette delicatamente sull’acqua.