
Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Cheese (l’importante evento dedicato ai formaggi di tutto il mondo organizzato da Slow Food), Douja D’Or, ovvero il Salone nazionale dei vini selezionati che da più di 50 anni si impegna a promuovere la cultura enologica per far conoscere ed apprezzare le migliori produzioni vitivinicole italiane. E ancora, il Palio di Asti, il Palio degli asini di Alba, Monfort In Jazz…
Indubbiamente il territorio di Langhe Monferrato Roero è uno dei più vocati per il turismo di qualità, in particolare quello enogastronomico. Non a caso proprio da queste parti, per la precisione nel Castello di Grinzane Cavour (CN), il prossimo 21 giugno si terrà la VI edizione del Food&Wine Tourism Forum, il più importante appuntamento italiano dedicato appunto all’innovazione nel campo del turismo enogastronomico.
Il Forum in questione è promosso e organizzato da Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, con la direzione scientifica di Roberta Milano, consulente e docente universitaria all’Università Cattolica di Milano ed esperta di innovazione e strategie di marketing digitale applicate al turismo.
Il titolo, nonché il filo conduttore, dell’edizione di quest’anno è Prospect perché, come spiega Mariano Rabino, presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, «il tema delle “prospettive” è ormai caro al nostro Ente che, in questo delicato momento storico, ha scelto di interrogarsi sul futuro e sulla sostenibilità del turismo per la nostra destinazione. Negli anni il Food&Wine Tourism Forum è diventato un appuntamento di formazione e confronto atteso e irrinunciabile per gli addetti ai lavori, ma non solo, in una terra naturalmente vocata al turismo enogastronomico. Di questo siamo orgogliosi e sentiamo la responsabilità di proporre un programma e un evento all’altezza delle aspettative. In questo 2023 vogliamo quindi indagare il concetto di prospettiva sotto vari aspetti e condividere spunti e riflessioni con il mondo accademico, quello dell’industria e degli operatori. Inoltre, siamo particolarmente felici della nuova e rafforzata partnership scientifica con BTO Firenze, Be Travel Online – evento fiorentino che da 15 anni rappresenta l’appuntamento di riferimento in Italia su turismo digitale e innovazione – così come di avere la Spagna come ospite d’onore per confrontarci e comprendere meglio i modelli di turismo enogastronomico vincenti».
La scelta della Spagna come “guest of honor” non deve stupire perché, grazie a una programmazione lungimirante che ha incluso il digitale tra gli asset fondamentali, questa nazione è tra le destinazioni turistiche maggiormente cresciute negli ultimi decenni e occupa il 1° posto nel Travel & Tourism Competitiveness Index e il 3° nel Travel & Tourism Development Index, entrambi report del World Economic Forum.

Gli appuntamenti del Food&Wine Tourism Forum saranno in totale 21 (impossibile elencarli tutti!), in programma dalle 10 alle 18, e spazieranno dalla strategia all’operatività, dalle testimonianze internazionali al social media marketing, dalle più recenti ricerche alla didattica sui tools di promozione digitale. Ad aprire i lavori, dopo i saluti istituzionali, sarà la conferenza Le prospettive nel turismo enogastronomico con gli interventi di Magda Antonioli, vicepresidente ETC European Travel Commission, e Maria Elena Rossi, direttore Marketing e Promozione di ENIT (Agenzia nazionale del turismo). Il moderatore sarà Federico Quaranta, conduttore e autore radiofonico e televisivo, narratore dell’enogastronomia italiana.
Uno degli interventi più attesi è quello di Fabio Galletto, Travel Director Google Italia: il rappresentante del grande player mondiale del turismo online parlerà di intelligenza artificiale e di tutte le novità della piattaforma per quel che riguarda hotel, destinazioni, ristoranti, cantine e operatori del turismo.
A parlare di cambiamento climatico – viste le ripercussioni su prodotti, coltivazioni e, di conseguenza, sul turismo a essi collegato – scenderanno in campo Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, e Paolo Corvo, docente dell’Università degli Studi di Scienze gastronomiche di Pollenzo, in un dialogo che guarderà alle scelte più incisive che vanno prese in agricoltura e in viticoltura, tra i settori più colpiti, anche se, in verità, stiamo già assistendo ad azioni di compensazione come l’inserimento di vitigni più resistenti alla siccità, lo spostamento in altura dei vigneti (laddove possibile) o l’anticipazione della vendemmia. Ma, indubbiamente, occorre fare di più.

Di sostenibilità e turismo si parlerà poi nel panel dedicato ai territori Patrimoni dell’umanità dell’Unesco come paesaggio culturale, con Cinque Terre, Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e Paesaggi vitivinicoli delle Langhe-Roero e Monferrato. A Grinzane ci sarà anche Donatella Bianchi, conduttrice televisiva, nota al grande pubblico per la conduzione del programma Tv Linea Blu, ma al Forum in veste di Site manager sito Unesco Porto Venere Cinque Terre e Isole Palmaria, Tino e Tinetto.
L’enoturismo e gli “altri turismi enogastronomici che stanno crescendo” saranno al centro del dibattito con Carlo Mangini, direttore marketing del Consorzio Parmigiano Reggiano, e Paolo Morbidoni, presidente Federazione Nazionale Strade del Vino Olio e Sapori. Ma anche con Stefano Mosca, direttore generale della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e, ancora, in un panel interamente dedicato alla birra e alla crescita del turismo brassicolo.
Informazioni e iscrizioni
La partecipazione al Food&Wine Tourism Forum è gratuita ma bisogna iscriversi nel sito foodwinetourismforum.it