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La stagione dei colori

Dalla caccia al tartufo in Umbria alle passeggiate tra boschi e laghi del Nord Italia, passando per i vigneti dell’Alto Adige: l’autunno è la stagione ideale per organizzare una gita fuori porta di qualche giorno e ammirare le sfumature del foliage.

© Cooperativa Turistica San Vigilio, San Martin, Alex Moling

L’autunno è la stagione dei colori: in questo periodo dell’anno, da tanti amato e atteso con fervore, la natura si tinge di sfumature calde e dorate, i tiepidi raggi di sole giocano con la brezza che annuncia l’arrivo dell’inverno e le foglie arancioni, gialle e rosse degli alberi cadono creando colorati e morbidi tappeti lungo strade e marciapiedi. È il foliage, espressione usata per indicare il cambiamento del colore delle foglie tra la fine di settembre e novembre. Le ragioni per organizzare un gita fuori porta durante l’autunno, sono dunque numerose. Senza scordare che i turisti che viaggiano in questo periodo dell’anno sono in numero più basso rispetto all’estate e i costi di treni, voli e strutture più contenuti che in alta stagione. Si può andare per boschi e laghi, senza l’ansia di incappare in orde di visitatori, oppure scegliere l’abbraccio più pacato delle colline dove fioriscono prodotti eccellenti, dai vini al tartufo per un festival dei sensi che profuma di viaggi ed avventura. Ecco una selezione di idee per un weekend autunnale da sogno.

Vista dal Romantik Hotel Turm.

UMBRIA

Sulle colline dell’Umbria l’autunno segna il via alla caccia al tartufo. Un momento atteso tutto l’anno durante il quale ci si avventura tra i boschi e le foreste tra Norcia Valnerina. La base per questa esperienza può essere l’albergo diffuso Relais Borgo Campello, nel borgo medievale di Campello Alto (PG), un piccolo gioiello sospeso fra Spoleto e le fonti del Clitunno. Da qui, in compagnia delle esperte guide escursionistiche e del loro inseparabile amico a quattro zampe dal fiuto infallibile, parte l’escursione alla ricerca dell’oro nero del centro Italia. L’esperienza dura un paio di ore e la sera, il frutto della passeggiata e delle ricerche arriva fresco fresco in tavola a finalizzare e arricchire i piatti di una cena indimenticabile.

Relais Borgo Campello, © Francesca Bocchia

LAGO DI DOBBIACO 

L’autunno è dorato sul lago che abbraccia gli Skyview Chalets sul Lago di Dobbiaco (BZ): 12 glass cube ecologici, prodigio di glamping e sostenibilità, dove la parola d’ordine è relax. L’autunno, con la magia del suo foliage variopinto irrompe, quasi impertinente, attraverso le grandi vetrate di questa evoluzione contemporanea di una tenda d’artista. Il cielo sembra stare in una stanza, ma è bello uscire alla scoperta non solo dei colori della stagione, ma anche dei suoi profumi che sono quelli dei boschi che trapuntano le pendici delle crode dolomitiche che incorniciano il Toblacher see. 

Skyview Chalets. Foto Martin Lugger

In Val Badia si punta in alto, al cuore petroso delle Dolomiti, patrimonio Unesco: l’autunno a queste latitudini non è solo attesa per l’inverno che sarà -bianco, candido e sportivo, fra fiocchi, slalom e piste che verranno- ma è anche tempo di passeggiate tra i boschi del parco naturale di Fanes-Senes-Braies, attorno a San Vigilio di Marebbe (BZ). Destinazione ideale per gli amanti della natura, l’Excelsior Dolomites Life Resort propone 6 giorni su 7, tour guidati a piedi e in mountain bike in questo territorio unico, oltre che attimi relax e wellness nella Sky Spa.

Escursione in mountain bike. Foto courtesy di Excelsior Dolomites Life Resort

ALPE DI SIUSI

Ai piedi dell’Alpe di Siusi, il borgo di Fiè allo Sciliar ospita il Romantik Hotel Turm albergo-galleria d’arte con dipinti su tela di pittori moderni che la famiglia Pramstrahler ha raccolto in una collezione sorprendente. Fra tele di Picasso, Dalì e Guttuso, c’è tempo anche far ingolosire il palato con le proposte autunnali a base di “Schlutzer” (mezzelune), Krapfen (dolce tipico) e castagne da degustare all’interno di un maso tradizionale. Senza dimenticare le rilassanti camminate nella natura per ammirare il fogliage, le passeggiate serali e i momenti di benessere.

I dintorni del Romantik Hotel Turm

VAL D’EGA

In autunno, la Val d’Ega (BZ) sorprende e affascina ancora di più con un paesaggio petroso e al tempo stesso fiorito, fra le cornici delle vette del Latemar e del Catinaccio che sembrano spuntare come per magia dai boschi che si tingono di colori dorati.  Le settimane Bosco e Natura, fino a inizio ottobre, sono un viaggio tra bacche, api e permacoltura e conducono alla scoperta del territorio e del fondamentale lavoro dei contadini nella nostra società. I ristoranti della zona mettono in tavola menu ad hoc, basati sui prodotti di stagione, dai funghi alla selvaggina.

Val d’Ega. Foto di Othmar Seehauser