Al Cipriani Belmond Hotel di Venezia dal 3 giugno e fino al 30 settembre, in orario di pranzo e fino alle ore 16, sarà possibile gustare una speciale selezione di pizze di Franco Pepe, il primo pizzaiolo italiano nominato Cavaliere al merito della Repubblica Italiana e pluripremiato nel mondo.
Per l’occasione e in omaggio alla location, Franco Pepe ha ideato la Pizza Cipriani che ha per ingredienti il carpaccio di manzo con salsa Cipriani, la mozzarella di bufala campana DOP, olio al pepe rosa e caviale.
Dove si mangia una buona pizza? Dove è nato l’aperitivo Bellini!
Il piatto simbolo della tradizione italiana sarà preparato al Bar Gabbiano, il celebre bar dell’ hotel Cipriani che ha contribuito a rendere famoso l’aperitivo Bellini originale, tuttora servito nella sua formula classica.
Le pizze di Franco Pepe non sono però la sola novità del Cipriani: all’ hotel affacciato sul Bacino di San Marco sono arrivati anche il nuovo chef Riccardo Canella e il nuovo manager del Bar Gabbiano, Riccardo Semeria.
L’amore per il buon cibo e la cucina italiana vedono ora Riccardo Canella e Franco Pepe lavorare “in tandem” e firmare un menù di otto pizze d’autore: tre ideate da Canella e cinque dal maestro Pepe.
Ben ritrovata Margherita sbagliata! Facciamo la Scarpetta?
Tra le pizze di Franco Pepe c’è la famosa pizza Margherita Sbagliata (Mozzarella di bufala campana DOP, passata di pomodoro riccio a crudo, riduzione di basilico, olio EVO), la pizza Ritrovata (Passata di pomodoro San Marzano DOP, piennolo del Vesuvio DOP, capperi disidratati, polvere di olive nere caiazzane, filetti di alici di Cetara, olio agliato, basilico fritto) e la Scarpetta (mozzarella di bufala campana DOP, fonduta di Grana Padano DOP 12 mesi, composta di tre pomodori a crudo, pesto di basilico liofilizzato, scaglie di Grana Padano DOP 24 mesi).
Le pizze di Franco Pepe sono affiancate in carta da altrettante ricette originali di stagione che esaltano eccellenze gastronomiche del territorio lagunare e veneto: crudité di carciofi di Sant’Erasmo, asparagi bianchi di Bassano, baccalà mantecato con un twist innovativo di spezie come curry veneziano, pepe del Madagascar e polvere di liquirizia.