
Tra i tantissimi appuntamenti della Design Week 2023 a Milano, da non perdere Arts & Crafts & Design a Palazzo Litta, ospitato in uno dei più rappresentativi e ben conservati esempi di barocchetto lombardo, Palazzo Litta appunto, situato nello storico corso Magenta. Cinque in tutto le esposizioni e le installazioni visitabili: la scultura site-specific sul tema del tempo, realizzata dal maestro Gianluca Pacchioni e collocata nel cortile Richini; la settima edizione di Doppia Firma (Dialogo tra il design e l’eccellenza artigianale), proposta da Michelangelo Foundation, Fondazione Cologni e Living Corriere della Sera e ospitata nell’appartamento ducale del primo piano, nella quale espongono appunto 24 coppie di artigiani e designer provenienti da tutto il mondo; la nuova collezione Sultana per Bonacina, costituita da complementi d’arredo in fibre naturali intrecciate, nata dalla collaborazione tra Bonacina 1889 e il designer e decoratore londinese Francis Sultana; Zodiac, mostra di opere ceramiche dedicate alle costellazioni, sinergia tra il maestro ceramista lodigiano Tonino Negri e gli studenti della Creative Academy, scuola internazionale di design del gruppo Richemont, che per la realizzazione di questa esposizione ha avuto il supporto di Van Cleef & Arpels e la partnership di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.

Last but not least, l’installazione scenografica La Grande Bellezza – The Dream Factory by Starhotels, visibile nella Sala Esedra del Palazzo, che racconta la contaminazione virtuosa tra artigianato e ospitalità. Si tratta infatti di una preziosa “tavola di primavera” – ideata dalla designer Sara Ricciardi – apparecchiata con Cloris, una collezione in vetro soffiato firmata Vetrarti, impresa del trevigiano nota per la produzione di vetro muranese di grande qualità. La “grande bellezza” di tale collezione – realizzata in vetro soffiato punteggiato di petali multicolore e declinata in piatti, bicchieri, vasi portafiori e alzate – viene esaltata da una finissima tovaglia di lino, ricamata con motivi che riprendono anch’essi il tema dei petali, realizzata da Tessilarte, storica azienda fiorentina di biancheria di pregio per la casa.

Oltre che della realizzazione della tavola, Sara Ricciardi si è occupata anche di creare un oggetto speciale per festeggiare i 40 anni di vita di Starhotels: si tratta di Phoenix, uno scultoreo e prezioso fraganziere d’ambiente, denso di significati e allusioni simboliche, realizzato in collaborazione con tre atelier italiani di eccellenza. Il raffinato contenitore in vetro soffiato è stato creato dagli artigiani della fornace muranese Mian che, grazie all’utilizzo di una tecnica antica, sono riusciti a ricreare l’evenescenza ambrata del piumaggio dell’“uccello di fuoco”. L’aura in ottone satinato, che ricorda il disco solare artefice della rinascita, è invece frutto del lavoro di Silver Tree, celebre atelier milanese che da generazione realizza pezzi unici in argento, ottone, rame, acciaio. Infine, la profumazione, ricca e variegata, con sentori di agrumi, gelsomino, rosa, magnolia, zagara e mandorla, è nata nella maison torinese Diletta Tonatto, che rappresenta l’eccellenza della profumeria italiana nel mondo.

Come sottolinea Elisabetta Fabri, presidente and Ceo Starhotels, «quello che ci ha guidato nel finalizzare questo progetto è la convinzione del valore etico della bellezza, e quello dell’attività creativa che prende corpo in oggetti che passano di mano in mano in un percorso di condivisione. Con il progetto La Grande Bellezza ci siamo dati l’obiettivo ambizioso di dare voce, spazio e opportunità concrete alle botteghe e alle imprese dell’artigianato italiano, offrendo ai loro maestri un palcoscenico straordinario e molte opportunità reali non solo di visibilità e comunicazione, ma anche di lavoro. Desideriamo raccogliere il prezioso testimone di quel mecenatismo illuminato che ha protetto e fatto fiorire l’arte e l’alto artigianato italiani. Un patrimonio inestimabile, unico e prezioso da conoscere, proteggere e sostenere. Un giacimento di bellezza e sapere fare che ci ha reso ciò che siamo e che il mondo intero ama e desidera».

Naturalmente questa straordinaria iniziativa di mecenatismo contemporaneo, nata dal felice incontro fra Starhotels, OMA-Osservatorio dei Mestieri d’Arte di Firenze, Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e Gruppo editoriale, va ben oltre l’evento della Design Week: il progetto prevede infatti una serie di azioni virtuose nel campo della tutela e valorizzazione del grande patrimonio nazionale di talento e savoir-faire quali il coinvolgimento dei maestri d’arte di eccellenza in incontri ed eventi promossi da Starhotels nei propri spazi; l’esposizione di opere dei migliori maestri in alcuni hotel del Gruppo, vetrina di eccellenza della più alta produzione artigianale italiana; la realizzazione di linee di prodotti di alto artigianato a marchio Starhotels, realizzati sotto la guida di noti designer, in collaborazione con i migliori artigiani italiani; l’istituzione del Premio Starhotels biennale dedicato agli artigiani per la produzione di opere sulla base di contest legati all’ospitalità; il supporto alla formazione dei giovani maestri artigiani; azioni diverse di sostegno e sponsorizzazione di specifiche iniziative ed eventi legati al mondo dell’artigianato e ai suoi protagonisti.
Da due giorni, la collezione Cloris e il fragranziere Phoenix sono disponibili per l’acquisto in edizione limitata e su richiesta nel sito https://www.starhotels.com/it/la-grande-bellezza/