Europe

La Cité du Cinéma

Inaugurati nella vecchia centrale termica di Parigi, gli studi cinematografici voluti da Luc Besson

Inaugurati nella vecchia centrale termica di Parigi, gli studi cinematografici voluti da Luc Besson


Dal primo numero dell’Huffington Post Italia

Una Città del Cinema sulle sponde della Senna, una Hollywood europea destinata a diventare meta di pellegrinaggio per tutti gli appassionati del grande schermo. Da oggi Parigi si candida ufficialmente a competere con la Hall of Fame californiana, dopo l’apertura della Citè du Cinéma, un progetto che da circa 12 anni assilla il regista francese Luc Bresson, padrino di questa ambiziosa creatura.

La Citè è situata a Saint-Denis, alle porte di Parigi, ed è costata la bellezza di 180 milioni di euro. Dispone di nove studi di registrazione, due scuole di cinema, infrastrutture per le attività di produzione cinematografica e uffici. All’inaugurazione erano presenti molti big del cinema, da Robert de Niro a Michelle Pfeiffer.

“La Francia è il primo cinema d’Europa ma finora era anche l’unico Paese europeo a non disporre di infrastrutture per accogliere le produzioni dei film”, ha spiegato l’attore Christophe Lambert, direttore generale di EuropaCorp, la società di Besson. “Da oggi anche in Francia sarà possibile realizzare un film dalla a alla z”.

Il complesso di trova in una ex centrale termica, in stile Art Decò, in un quartiere popolare e difficile della banlieue parigina, il famoso 93, dove nel 2005 scoppiò la rivolta delle auto in fiamme. Oltre a ospitare la Scuola nazionale superiore di cinema Louis Lumiere con i suoi 150 iscritti, è stata creata una nuova scuola di cinema destinata ad accogliere, per due anni, una sessantina di studenti in difficoltà economiche e senza diploma, e che propone due formazioni, di autore-sceneggiatore e di regista.
“La particolarità del progetto è di integrare insegnamento del cinema e attività professionale”, ha proseguito Lambert. “È una novità in Francia: gli studenti potranno incrociare le star di Hollywood al bar della scuola”.

La Citè du Cinéma è già operativa: sono in corso i set di “Malavita”, il nuovo film di Besson con Robert de Niro e Michelle Pfeiffer, “Vingt ans d’ecart”, con Virginie Efira, che uscirà nelle sale l’anno prossimo e il seguito dei “Puffi” dell’americano Raja Gosnell. Inoltre, grandi produttori americani hanno già visitato gli studios chiedendo preventivi e si prevede che “entro l’anno prossimo tutte le sale di produzione saranno occupate”.

“C’è il problema del costo”, ha detto Bernard Chaussegros di Euro Media Group . “Le tariffe della Citè di Besson sono due volte superiori a quelle dei suoi maggiori concorrenti, la Gran Bretagna e la Germania”. Ma il pubblicitario, Jacques Seguela, fervente sostenitore del progetto, è fiducioso: “Gli attori americani adorano la Francia e vorranno tutti venire a lavorare qui. La Città del Cinema sarà in Europa quello che Hollywood è in America e Luc Besson sarà il nostro Sam Goldwyn”.