DESTINATIONS

Il trenino dei Castelli

Nelle domeniche estive si viaggia slow sulla ferrovia Trento-Malè alla scoperta dei più bei manieri del Trentino

Nelle domeniche estive si viaggia slow sulla ferrovia Trento-Malè alla scoperta dei più bei manieri del Trentino

Di Redazione Roma

C’è un modo nuovo e slow per conoscere e godersi il territorio. Un mondo che, per il secondo anno consecutivo, dal 7 maggio al 16 settembre (di sabato dal 7 maggio al 18 giugno e dal 23 luglio al 3 settembre, di venerdì nei giorni 9 e 16 settembre) può essere assaporato a bordo di un treno, alla scoperta dei manieri più suggestivi, recentemente restaurati, delle Valli di Non e di Sole. Un progetto che – dopo l’ottimo riscontro ottenuto lo scorso anno, basti pensare alle cinque date aggiunte in corsa per soddisfare le tantissime richieste pervenute – quest’anno strizza l’occhio anche ai più piccoli. Che nelle domeniche del 31 luglio, del 7 e del 21 agosto potranno beneficiare del pacchetto “Speciale Famiglia”, ovvero tariffe agevolate e particolari iniziative proposte nei singoli manieri che spaziano dai laboratori alle visite guidate, passando per una caccia al tesoro che coinvolgerà grandi e piccini.

Alle 8.45 a bordo di un treno della Ferrovia Trento-Malè con carrozze dedicate – sul quale si potrà gustare la colazione proposta da Melinda e Latte Trento – si parte dal capoluogo per risalire i pendii delle Valli del Noce. Dopo aver visitato il Castello San Michele di Ossana, che sorge su uno sperone roccioso e che ha nel suo possente mastio, alto 25 metri, l’elemento architettonico più caratteristico e meglio conservato, si scende in pullman a Castel Caldes, maniero che presenta una tipologia architettonica frutto dell’incontro delle culture veneta, tedesca e lombarda.

La giornata prosegue a Castel Valer, elegante residenza privata, la più imponente della provincia grazie ai suoi 40 metri d’altezza, generalmente chiuso al pubblico e visitabile per l’occasione grazie alla disponibilità del proprietario, il conte Ulrico Spaur, ed infine a Castel Thun, finemente arredato ed esempio fra i più interessanti di architettura castellana trentina. Quindi il rientro nel capoluogo, sempre in pullman, intorno alle 19.15.
Completa la giornata, il pranzo coordinato dalla Strada della Mela e dei Sapori Val di Non e Val di Sole per assaporare alcune fra le eccellenze enogastronomiche del territorio come ad esempio le bollicine Trentodoc Rotari.

Info e prenotazioni: www.iltreninodeicastelli.it