Mediterraneo, Vesuvio, Vista. Tre parole che immediatamente conducono al Sud Italia, al mare che lambisce Napoli, al vulcano simbolo della Costiera Sorrentina, allo scenario che si gode da una terrazza panoramica come canta Lucio Dalla nella canzone Caruso.

Eppure Mediterraneo, Vesuvio e Vista, sono anche i tre nomi di un’unica realtà ricettiva e ristorativa di alto livello: l’hotel Mediterraneo di Sorrento, che si trova in uno dei punti più spettacolari della Sorrento Coast, precisamente nel Comune di Sant’Agnello, al cospetto delle isole dell’arcipelago campano.
Il candido edificio, che ha accesso diretto al mare, risale al 1912 ed è di proprietà della famiglia Monti.

Nel 2021 l’albergo è stato interamente ristrutturato su concept dell’architetto Manuela Mannino dello studio THDP di Londra che ha inteso conferirgli un’allure di lusso, strettamente legata al territorio e soprattutto con addosso i colori tipici della costiera. Ecco quindi che le 61 camere – comprese 4 junior suite con vista mare e 2 family suite – sono tutte ad impronta bianco, blu e turchese, hanno i piani dei tavoli e dei comodini in lava vesuviana, il pavimento in parquet come il legno delle palafitte sul mare, le abat-jour identiche alle lampare dei pescatori. Decorazioni e profili degli arredi luccicano di ottone, materiale la cui lavorazione ugualmente affonda le radici nella tradizione artigianale napoletana.

Questo nuovo look di gran classe è valso all’hotel Mediterraneo il Premio “Hospitality design” e, naturalmente, le cinque stelle.
Al quinto piano del Mediterraneo si trova il ristorante Vesuvio – piacevolmente decorato con dipinti che rendono omaggio al celebre vulcano – che propone ricette tradizionali interpretate in una declinazione contemporanea dalle abili mani dell’executive chef Giuseppe Saccone, con un curriculum di tutto rispetto che va dall’Albereta di Gualtiero Marchesi alle Sirenuse di Positano.

In molti piatti lo chef Giuseppe Saccone utilizza lo squisito formaggio DOP Provolone del Monaco, come ad esempio per il ripieno dei ravioli “Tondi Tondi”; ma anche la melanzana ha un ruolo di rilievo, ad esempio per un piatto denominato “I Faraglioni dello Chef”: involtino di rombo, ripieno di pinoli, uvetta, prezzemolo e pecorino, melanzane baby allo scarpariello e crema di melanzane.
Al Panoramic Vesuvio Restaurant i menù degustazione sono due: “Di tutto un po’”, per chi ama assaporare più pietanze senza trascorrere eccessivo tempo al tavolo; e “Che sorpresa” con 5 portate su iniziativa della cucina. A sorpresa, per l’appunto. Altrettanti sono anche i percorsi nella carta dei vini: “gli Scugnizzi” che annovera la produzione di piccole cantine emergenti; “i Mammasantissima” con etichette prestigiose e vini rappresentativi della Campania.
L’Hotel Mediterraneo è conosciuto per il rooftop bar Vista, con arredi super cool e una vasta selezione di cocktails. Aperto nel 2015, Vista è diventato subito una realtà di riferimento in penisola sorrentina, per gli splendidi tramonti che si godono dalla sommità ma ancor più per le serate musicali.

Risale invece al 2018 la Spa Le Pietre Cozy: 250 mq. di benessere nelle antiche fondamenta in tufo.
Anche qui: terra verace del Sud che ha aperto le sue viscere per un’accoglienza di tutto relax.
