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Festa della donna in un maso a un passo dal cielo

Trascorrere un fine settimana con le amiche in un Maso del Gallo Rosso.
L’occasione può essere la festa della donna, ma anche qualsiasi altro periodo dell’anno. Perché il contatto con la natura è sempre rigenerante

Amiche in montagna per festeggiare in anteprima la festa della donna

Organizzare un fine settimana con le amiche – anche non necessariamente coincidente con la giornata dell’8 marzo, festa della donna – è un desiderio di molte donne.

Una scelta rigenerante

Condividere spazi ed esperienze, momenti ludici e di relax, attività all’aria aperta in compagnia delle amiche del cuore, è davvero rigenerante.

Una vacanza con le amiche sposta l’attenzione dagli impegni e dallo stress quotidiani in una dimensione più distesa e confortevole, dove si attiva il buonumore.

Gli esterni del’antico maso Grotthof e il salottino nel bosco: oasi verde da scegliere per trascorrere la festa della donna (foto di Germana Cabrelle)

Oasi di benessere naturale nello scenario alpino

Un consiglio?

Una valida alternativa al solito hotel con Spa dove prenotare con le amiche per onorare la festa della donna, sono le strutture aderenti al circuito dei Masi del Gallo Rosso.

Si tratta di autentiche oasi di benessere naturale dove la vita rurale detta i suoi ritmi.

L’entrata all’antico fienile (foto di Germana Cabrelle)

In Alto Adige i masi del Gallo Rosso sono presenti in diverse vallate, a varie altitudine e con differenti prezzi.

L’insegna identificativa dei Masi del Gallo Rosso (foto di Germana Cabrelle)

Per esempio, a Nova Ponente in Val d’Ega, vicino alle piste da sci di Obereggen e allo spettacolare lago di Carezza, c’è un maso affiancato da uno chalet di charme nel bosco.

Affacciato sulle Dolomiti Patrimonio Unesco  a 1300 metri slm, questo grazioso chalet, per la sua  posizione panoramica, viene indicato nelle descrizioni turistiche “a un passo dal cielo”.

Si chiama Grotthof ed è un antico maso biologico con uno chalet nuovissimo attiguo, in grado di ospitare fino a 5 persone.

È tutto costruito in legno e pietra naturale e gli interni profumano di pino cembro.

Interni dello chalet Grotthof (foto di Germana Cabrelle)

I proprietari, Markus e Annelie, hanno particolarmente a cuore la sostenibilità.

Il legno utilizzato per realizzare Chalet Grotthof proviene dai boschi limitrofi e sprigiona per tutti i due piani dell’edificio l’effluvio balsamico del cirmolo.

Nessun dettaglio architettonico è stato lasciato al caso.

Chalet Grotthof è funzionalmente strutturato con due camere da letto mansardate nel sottotetto e accuratamene arredate in legno naturale.

Al piano terra c’è un comodo bagno finestrato e una moderna cucina completa di componibili ed elettrodomestici.

La camera matrimoniale nel sottotetto dello chalet Grotthof (foto di Germana Cabrelle)

Se le amiche intendono rimanere isolate sull’alpe, godersi il buen retiro contemplativo ed essere autonome nella preparazione dei pasti, ci sono a disposizione stoviglie e lavastoviglie.

L’abbondante prima colazione del mattino, dolce e salata, viene invece servita dalla deliziosa Annelie, con tante gustose specialità come la marmellata alle fragoline di bosco.

Prima colazione allo chalet Grotthof (foto di Germana Cabrelle)

Chalet Grotthof diffonde un’atmosfera familiare, calda e accogliente, grazie anche all’illuminazione indiretta incastonata nelle assi di pino cembro.

Figura centrale del living è la  maestosa lampada in pietra marmorea striata che domina la sinuosa scala a chiocciola che collega i due livelli.

La posizione geografica di questo maso è davvero superba: incastonato in una natura di straordinaria bellezza, nel silenzio, lontano dai rumori.

Immerso  nell’aria rarefatta del bosco, chalet Grotthof è inondato  di prati, con una visuale meravigliosa sulla Val d’Ega e la catena montuosa del Catinaccio.

Il gruppo montuoso del Latemar visto dal lago di Carezza (foto di Germana Cabrelle)

Per festeggiare con le amiche in modo originale la festa della donna, si può optare anche per le sane attività all’aria aperta.

Appena fuori del maso ci sono infatti le indicazioni dei sentieri per le camminate e il trekking, o da fare pedalando in sella a una mountain bike.

Tutt’intorno la moltitudine di erbe spontanee e alberi, tra gatti, galline, pavoni e bovini Galloway da poter osservare da vicino e accarezzare.

Percorsi da fare a piedi o in bici anche in occasione della festa della donna (foto di Germana Cabrelle)

Fuori dello chalet fioriscono gli ellebori e i bucaneve, cinguettano gli uccellini e saltellano lepri e cerbiatti.

Flora e fauna che si può ammirare anche dalla finestra o affacciati al terrazzo che offre un bellissimo panorama sull’anfiteatro dei monti.

La natura che circonda lo chalet e il maso Grotthof (foto di Germana Cabrelle)

A un passo dal cielo

Maso Grotthof vanta 800 anni di storia e il suo primo nome in tedesco era Himmelhof, che tradotto in italiano significa cielo.

Un nome che calza alla perfezione per  un’oasi di benessere da poter opzionare per trascorrere con le amiche del cuore la festa della donna.

Amiche in montagna: uno spunto per un fine settimana con le amiche per la ricorrenza della festa della donna. (foto di Germana Cabrelle)