Detour, il Festival del cinema di viaggio è a Padova al cinema Porto Astra dal 15 al 20 Ottobre
Di Redazione
Ritorna a Padova Detour, Festival che affronta il tema del viaggio nel cinema, un incontro per riflettere e discutere insieme sui diversi significati che la parola viaggio può avere per ognuno di noi.
Anche quest’anno c’è il Concorso Internazionale, con film provenienti da tutto il mondo che affrontano il tema declinato nei suoi diversi aspetti, come la fuga, l’esilio, la migrazione, l’esplorazione, il vagabondare, film che raccontano viaggi di ritorno, di scoperta, di formazione, o che trattano questioni importanti come lo spaesamento, l’attraversamento, il confine, senza limiti di genere e di formato.
“Del resto il concetto stesso di viaggio deve essere ridefinito: con i viaggi low cost, google map, smartphone, l’idea stessa del viaggio si è modificata, riducendo le distanze ma sottraendo parte del fascino della scoperta, dell’ignoto”, spiega Marco Segato direttore artistico del Festival, “ma le suggestioni che il viaggio porta con sé nell’immaginario collettivo rimangono ancora molto forti: il viaggio rimane un momento di liberazione, di messa in discussione dello status quo, un’occasione per affrontare l’imprevisto, in attesa di una deviazione, il “Detour” appunto”.
I film sono undici, di cui quattro anteprime italiane. Ad aprire il festival è A Hijacking di Tobias Lindholm, che viene presentato dal produttore danese Tomas Radoor. A giudicarli e decretare il vincitore, c’è una giuria capitanata dallo sceneggiatore e produttore cinematografico Giuseppe Piccioni, uno degli autori più interessanti del panorama italiano.
Oltre al concorso internazionale la nuova sezione Viaggio in Italia, dedicata al cinema on the road italiano, e un omaggio a Wes Anderson: sono proiettati Rushmore (1998), I Tenenbaum (2001), Le avventure acquatiche di Steve Zissou (2004), Hotel Chevalier e tanti altri.
Detour. Festival del Cinema di Viaggio
tel +39 0498808331
www.detourfilmfestival.com