In anteprima, a Milano, il vino dei Dogi abbinato con il menu del due stelle Michelin

Di Raffaella Parisi
Un vitigno particolare, sorto nella Laguna dopo anni di attente ricerche: Venissa. È derivato dalla Dorona, vitigno autoctono a bacca bianca, tipicamente veneziano, coltivato fin dal XV secolo in Laguna e recuperato dalla famiglia Bisol nella storica vigna murata di Mazzorbo-Burano di proprietà del comune di Venezia. Per la supervisione, Venissa si è valsa di un bianchista e di un rossista d’eccezione: Desiderio Bisol e Roberto Cipresso (nella foto in alto, il primo a sinistra e l’ultimo a destra. Al centro Roberto Bisol). Sono già disponibili le prime 4.880 bottiglie, oltre a 88 Magnum e 88 Jeroboam di Venissa.
Martedì 13 marzo si presenta in anteprima mondiale il pregiato nettare dei Dogi nel ristorante milanese di Claudio Sadler, due stelle Michelin. Gianluca e Desiderio Bisol insieme a Roberto Cipresso guidano la degustazione con l’abbinamento dei piatti firmati da Sadler. Al termine della degustazione viene stappata la pregiata Jeroboam Venissa. La cena e i vini costano 160 € a persona.
Da Sadler
via Ascanio Sforza 77
Milano, tel. 0258104451
Prenotazione: mailing@bisol.it, tel. 0423904737
IL MENU
Aperitivo
Finger food al tavolo
“Vigneti del Fol” Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G. Spumante extra dry
Antipasti
Varietà di baccalà e stoccafisso in quattro forme e sapori
Bisol “Garnéi” Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G. Spumante brut
Filetto di triglia di scoglio con crema di finocchio e olive taggiasche
noSO2 Jeio Glera Spumante senza solforosa aggiunta 2009 extra brut
Primo
Gnocchetti di patate e piselli freschi con gamberetti
Bisol “Relio” Metodo Classico 2007 Spumante extra brut
Secondo
Germano in crosta di mandorle tostate
con polenta bianca pasticciata, salsa di squacquerone e mela verde cotta a bassa temperatura
Pas dosé Talento Metodo Classico 2002 Spumante extra brut
Dessert
Panna cotta al frutto della passione rivisitata al miele
Bisol “Duca di Dolle” Passito