
The Other House, la LibraryUn luogo di relax e incontro per gli abitanti del quartiere e una residenza per visitatori, una casa con servizi da hotel e un genius loci che spesso manca sia alle residenze che a molti hotel. Questo è The Other House, che aprirà le porte a fine giugno ad Harrington Gardens, nella prestigiosa area di South Kensington.
Il concetto di club privato – dove condividere nuove forme di socialità ma dà anche la possibilità di soggiorni, lunghi o brevi che siano – è il nuovo modo di intendere l’ospitalità, e ne conosciamo già alcuni esempi. Ma qui non si tratta di qualche camera d’hotel sopra agli spazi di un Club privato, bensì di 200 veri e propri appartamenti concepiti dalla CEO Naomi Heaton come risposta al nuovo modo di vivere e di viaggiare nato dalla pandemia, che predilige una diversa fruizione degli spazi e una durata del soggiorno più lunga.
Il soggiorno
I Club Flats sono appartamenti dal design contemporaneo permeato dal sense of place, grazie alla presenza di elementi di arredo e alla scelta dei colori molto british. Di dimensione diversa, da una a tre camere da letto, sono attrezzati con cucina e area soggiorno, si possono vivere come una seconda casa ma con tutti i servizi di un hotel.

Servizi che si possono fruire liberamente 24 ore su 24 tramite The Other House App a disposizione di ogni ospite, che può gestire autonomamente il suo soggiorno dalla prenotazione al check-in. Con l’app si può aprire la porta dell’appartamento, ordinare la cena se non si vuole cucinare, vedere se la piscina è piena, prenotare e pagare il ristorante o richiedere la pulizia dell’appartamento. Perfino monitorare il consumo di energia, perché la sostenibilità è uno dei pilastri del progetto. O semplicemente contattare l’House Jack per qualsiasi richiesta particolare.
Eat & drink
Il cocktail bar, Owl & Monkey aperto dalle sei di sera con playlist curate o DJ dal vivo, è destinato a diventare meta di turisti e locali. C’è anche un caffè aperto agli ospiti esterni: The Other Kitchen, che accoglie i clienti dalla colazione con dolci fatti in casa e pane artigianale, al pranzo con menù stagionali fino al tè del pomeriggio con un menù leggero di bevande, caffè dalle migliori tostature e dolci fatti in casa.

Il menu è curato da Asimakis Chaniotis, il più giovane chef stellato di Londra, ed è stato creato con una particolare attenzione all’alimentazione vegana e vegetariana. La brigata di cucina è guidata dallo Chef Gary White di Somerset House e The Landmark Hotel Restaurant.
Durante alcune serate selezionate, lo spazio si trasformerà ulteriormente e ospiterà una serie di supper club per soli membri, su invito, oppure ristoranti pop-up, aperti al pubblico, curati da chef celebri o emergenti invitati per l’occasione.
Il Member Club
I residenti beneficiano automaticamente dell’accesso al Member Club, che comprende due bar privati, una piccola sala proiezioni, un’area benessere con vitality pool, bagno turco, sauna, studio di yoga e una palestra con macchinari di ultima generazione. L’accesso al Member Club è aperto anche a non residenti che condividono i valori di The Other House, che sono quelli di credere al cambiamento, essere impegnati nel sociale e avere un impatto ambientale positivo.
Una vera e propria destinazione lifestyle destinata a diventare luogo di attrazione per tutta l’area, che attendeva da tempo un centro enogastronomico conviviale, in cui la comunità locale potesse incontrarsi, godere di buona cucina e cocktail in un ambiente elegante ma accessibile.

È di qualche settimana fa la notizia che nella zona di Covent Garden ci sarà un altro Resident Club dove ritrovare il concept e i valori di The Other House South Kensington. Il marchio ha grandi ambizioni per altre strutture a Londra e a livello internazionale.