
Una success story lunga 15 anni: questo è “S. Pellegrino Sapori Ticino”, il più glamour fra i festival enogastronomici della Svizzera. L’edizione 2021, in corso fino al 22 novembre in vari Hotel 5 stelle svizzeri, ha un tema particolarmente interessante per noi: “Il Ticino incontra le regioni d’Italia”. Protagonista è infatti un gruppo selezionato di chef italiani con 2 stelle Michelin, tutti nomi rappresentativi dell’infinita varietà gastronomica del Belpaese, dal nord al sud alle isole, per l’occasione ospitati e affiancati in cucina da chef dei migliori ristoranti ticinesi. Ecco gli ospiti stellati giunti dall’Italia: Michelangelo Mammoliti (La Madernassa), Donato Ascani (Glam by Bartolini), Peter Girtler (Gourmetstube Einhorn), Nino Di Costanzo (Danì Maison), Francesco Bracali (Ristorante Bracali), Alberto Faccani (Magnolia), Stefano Baiocco (Grand Hotel a Villa Feltrinelli), Anthony Genovese (Il Pagliaccio), Matteo Metullio (Harry’s Piccolo), Pino Cuttaia (La Madia).

«Ho scelto di dedicare l’edizione di quest’anno all’Italia e alle sue regioni sia perché, dal mio punto di vista, racchiudono la migliore cucina al mondo, sia per mostrare che nell’enogastronomia moderna è fondamentale mettere nel piatto il proprio territorio, valorizzandolo e facendo degli chef i veri ambasciatori della cultura del luogo», spiega Dany Stauffacher, CEO di “Sapori Ticino”. «Ho quindi voluto organizzare una sorta di viaggio virtuale tra il Ticino e l’Italia intera, volto all’interscambio turistico e culturale fra il nostro territorio e quello italiano. Anche per poter dare un contributo in termini di visibilità alla ripresa del mercato turistico attraverso l’enogastronomia», conclude Stauffacher.
A proposito di ripresa e di nuove reason why del mercato turistico, nell’ultimo Food Travel Monitor (2020) della World Food Travel Association il 53% dei viaggiatori nel mondo si dichiarava turista enogastronomico e il 71% delle persone in viaggio affermava di voler vivere memorabili esperienze gourmet. L’interesse dei viaggiatori verso questo campo dell’esperienza si consolida, dunque, e va sottolineato l’incremento del 12 % proprio nella nuova generazione dei Millennials. Non a caso Stauffacher si appresta a lanciare un nuovo progetto turistico incentrato sul legame fra territorio e ristoranti stellati: “Ticino Land of Stars”.
