La campagna degli operatori turistici contro le truffe ai danni dei consumatori
Di Teresa Cremona
Diversi operatori turistici leader nel mondo dei viaggi insieme ad associazioni ed imprese che operano nel turismo si sono uniti per lanciare una campagna contro le truffe e l’illegalità.
L’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC) e le Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) promuovono congiuntamente una campagna mondiale invitando i viaggiatori a unirsi nella lotta contro le truffe
Utilizzando lo slogan ‘ Your actions count – Be a responsable traveller’- si incoraggiano i turisti ad individuare le potenziali situazioni di illegalità e a stare attenti a quello che acquistano.
“Il miliardo di turisti in viaggio ogni anno nel mondo deve diventare una forza del bene. Se i consumatori sono attenti a fare scelte etiche si riduce la domanda di prodotti illegali e si contribuisce a salvaguardare le risorse naturali e culturali che costituiscono una parte preziosa del patrimonio delle comunità e dei paesi che si visitano” ha dichiarato Taleb Rifai segretario generale dell’UNWTO.
La campagna spera di sensibilizzare il pubblico contro i traffici illegali di persone, di fauna protetta, contro l’esportazione illegale di manufatti culturali, contro il traffico di droga e di merci contraffatte.
“I turisti sono un bersaglio facile per i commercianti di articoli di dubbia provenienza”, ha spiegato Irina Bokova, direttore generale dell’UNESCO. “Devono invece essere consapevoli che alcuni “souvenir” possono essere stati trafugati al patrimonio del paese o scavati illegalmente dai siti archeologici da parte di individui senza scrupoli.I viaggiatori hanno la responsabilità di non contribuire ai profitti della criminalità organizzata”
La Sabre Holdings e la Marriott International hanno già aderito a questa campagna che promuovono presso i loro clienti e dipendenti anche attraverso lastminute.com e Travelocity.