GOURMET

Angolo di sapori liguri

Nel posto delle ceramiche d’autore s’incontra un luogo prezioso e segreto, U Fundegu ad Albisola Superiore nel Ponente ligure

Nel posto delle ceramiche d’autore s’incontra un luogo prezioso e segreto, U Fundegu ad Albisola Superiore nel Ponente ligure

di Gianfranco Podestà

Il mare scintillante della riviera di Ponente, che con la gemella dell’est ha fatto ormai incetta di bandiere blu per le spiagge più pulite e accoglienti d’Italia, è un invito irresistibile nella calura di questa estate tardiva. Ma quando scende la sera e gli ombrelloni si chiudono un altro richiamo cui è difficile sottrarsi si diffonde nell’aria: sono i profumi e i sentori della cucina ligure, unici e inconfondibili. Albisola è qui la capitale della ceramica d’arte, una tradizione che si perpetua fin dall’epoca romana, ma anche il posto giusto per andare alla scoperta di testimonianze del rinnovato gusto per i prodotti di qualità, magari in una cornice discreta e piacevole dove la spiaggia lascia il campo al verde rigoglioso del primo entroterra.

U Fundegu è un piccolo locale, pochi tavoli ben distribuiti in quello che un tempo era  il vano principale di un magazzino secentesco, un “fundegu”, appunto. D’estate si può mangiare anche all’aperto, nell’elegante bersò accanto all’entrata. La casa è nel perimetro esterno di Albisola Superiore, a un chilometro circa dalla marina, nei pressi di una strada che sale tra orti, limonaie, uliveti e tutto il patrimonio di meraviglie create dall’uomo in secoli di alacre lavoro. A capitanare il team di U Fundegu una coppia professionale formatasi, come nelle migliori vicende, dalla scoperta di comuni affinità elettive. Stefano Vassallo viene dal mestiere, avendo gestito un locale storico di Albisola, mentre Lella Savoini ha scoperto il sacro fuoco della ristorazione dopo aver girato un po’ di mondo, e recuperato stabilmente le sue seconde radici liguri. A questo sodalizio si deve l’atmosfera di grande cordialità e familiarità che da subito avvolge l’ospite, perfettamente in tono con gli ambienti accoglienti della sala. Le pietre dell’antico magazzino sono state recuperate a vista e rendono particolarmente piacevole e originale il soffitto a volta.

Il menu cambia in ragione delle stagioni mantenendo la barra dritta su alcune specialità liguri, proponendo piatti mai grevi e fondati sulla qualità degli ingredienti. Non manca un assaggio di focaccia, impastata con un fantastico olio extravergine locale, tanto per schiarirsi le idee consultando la carta. Lo ritroveremo nell’autentico pesto del Savonese, ad amalgamare il pieno delle acciughe al forno, o ad arricchire i prelibati carciofi di Albenga. Il pescato si serve in varie preparazioni e secondo le disponibilità del mercato. Ma c’è gente che farebbe carte false per azzeccare il giorno del fritto misto. Ottimi i dolci,  buonissima la torta di cioccolato, servititi con un corredo di golose composte di frutta dei dintorni. Carta dei vini piccola ma curata, comprendente alcune note etichette della viticultura ligure. Servizio impeccabile, prezzi medi, perfetto per un pranzo o una serata con gli amici più cari, strategico per una cena a due, in ogni periodo dell’anno.

U fundegu
Albisola Superiore (SV)
via Spotorno 87
tel. 019 5282286, cell. 331 9280331
www.ufundegu.it