Fabrizia Lanza seleziona i buoni prodotti siciliani per creare il menu delle feste e lancia un concorso sui social
Dal lavoro di ricerca e riscoperta delle tradizioni locali condotto negli ultimi anni da Fabrizia Lanza è nato un racconto, documentato attraverso un video, sul rapporto che lega il cibo e le festività religiose in Sicilia; un percorso alla riscoperta di antichi gesti, mani che impastano, volti che raccontano, esperienze che rivivono e che sono state raccolte in un libretto di ricette. Un’edizione limitata per la cassetta Amuri per la Sicilia che contiene gli ingredienti per rivivere quelle tradizioni. #amuriperlasicilia è anche un contest fotografico: fino al 13 dicembre 2015 si possono pubblicare sulla pagina Facebook o sugli altri social una foto o un video (max 15 secondi) che racconta il proprio #amuriperlasicilia. Le foto migliori sono selezionate dalla fotografa Shobha Battaglia. Il premio è una giornata a Regaleali nella scuola di cucina di Fabrizia Lanza.

Le cassette di Natura in Tasca raccontano più di trenta territori diversi, dalla montagna al mare, passando per storie che si tramandano da generazioni. Con l’Aperitivo siciliano si può preparare in casa il pane nero di Castelvetrano da condire con origano delle Madonie bio, capperi di Salina presidio Slow Food e un pizzico di mandorle tostate. Ancora c’è la Pasta all’anciova, ricetta tradizionale del palermitano, che concentra in sé tutta l’essenza della Sicilia attraverso la combinazione tra filetti di acciughe, profumato aglio rosso di Nubia bio e l’estratto di pomodoro siccagno di Valledolmo. Dulcis in fundo, una cassetta dedicata esclusivamente ai dolci siciliani: sfince con miele di Mandarino di Ciaculli da Ape Nera Sicula, Mustazzoli panteschi con semola per cous cous e mandorle tostate, crostata di pesche bianche di Leonforte con marmellata di limone di Pantelleria.
La cassetta Pranzo di Natale contiene gli aromi per preparare il tacchino arabo ripieno di pistacchio di Bronte e mandorle tostate; la semola rimacinata di grano duro per impastare i tradizionali ravioli amari panteschi e i filetti di acciughe per dare il giusto tocco finale all’insalata di tarocco e finocchio bianco. Per chi ama mettere le “mani in pasta”, non può mancare un grembiule da cucina, realizzato dalla sartoria sociale Al Reves con stoffe riciclate. Brindisi di Capodanno contiene riso arborio di Leonforte per il Risotto al Rosso del Conte, semola biologica di Perciasacchi per il Filetto in crosta di Tumminia, peperoncino di Fitalia per il Baccalà fritto con bagnetto piccante, capperi di Salina presidio Slow Food per la caponata di carciofi spinelli da servire nel piatto di ceramica artigianale Piscitello, di Santo Stefano di Camastra. Per festeggiare il nuovo anno, Magnum di Almerita Brut.
Ulteriore novità è la collaborazione con la cooperativa Orto Capovolto, che sviluppa l’orticultura urbana, creando spazi di verde e orti a Palermo e formando le giovani generazioni sui temi della sostenibilità ambientale. Natura in Tasca ha scelto di sostenere un laboratorio di orticultura nel disagiato quartiere palermitano di Borgo Vecchio. Per questo motivo una parte del ricavato dalle vendite natalizie sarà devoluto al progetto.
Natura in Tasca è una selezione dei migliori prodotti gastronomici sani e sostenibili provenienti esclusivamente dal territorio siciliano, un progetto nato nel 2012 da un’idea della famiglia Tasca d’Almerita. Un modello virtuoso che coinvolge 30 produttori, altrettanti territori per oltre 100 referenze. Un sistema nato per valorizzare i piccoli, spesso piccolissimi, artigiani che raccontano la Sicilia, un viaggio tra i volti, le storie e le tradizioni più autentiche di questa terra condotto in prima persona da Fabrizia Lanza.