Posizione eccellente. Charme inconfondibile. Servizio impeccabile ma caloroso. Recupero architettonico di altissimo livello. Cucina siciliana con un tocco in più.
Basterebbe questo a rendere l’Algilà Ortigia Charme Hotel una meta che da sola vale il viaggio.Ma c’è qualcosa in più: l’albergo ha un servizio di concierge eccellente, implementato recentemente, che ne fa il punto ideale di partenza per la scoperta del sud est della Sicilia, con la selezione di partner scelti accuratamente, spesso a dimensione familiare, che con lo staff e la direzione dell’albergo hanno in comune passione e cordialità.

Il personale dedicato fornisce un supporto rapido ed efficace ai clienti organizzando per loro itinerari personalizzati, escursioni, trasferimenti, visite guidate, prenotazione di biglietti e tanti altri servizi.
Ed ecco che prende forma un itinerario vario e completo studiato proprio dall’hotel, che va dalla visita delle catacombe allo spettacolo del Teatro dei Pupi, dalla riserva naturale di Vendicari a quella del Teatro Greco di Siracusa, dagli splendidi mosaici di Tellaro alla visita della capitale del barocco siciliano, Noto.
A conferma dell’interesse che il management dell’albergo ha nel far scoprire ai suoi ospiti le bellezze della Sicilia barocca c’è una completa e interessante guida su Siracusa e il suo territorio, disponibile online sul sito, scritta in esclusiva per l’Algilà e i suoi ospiti dal giornalista Giovanni Dall’Orto che racconta di 80 luoghi di interesse storico, culturale e naturalistico tra Ortigia, Siracusa, la Val di Noto e le riserve naturali marine che comprendono vestigia di epoca greco-romana, perle dell’architettura barocca e molte altre attrazioni.
Nata per lavoro, la guida è una vera e propria dichiarazione d’amore del giornalista per la città «che ha saputo stregarmi non solo per la bellezza dei suoi monumenti, ma anche per la gentilezza davvero proverbiale dei suoi abitanti».
Ma non è l’unico punto di forza dell’hotel. Gli altri sono lo staff preparato, caloroso e sorridente, sotto la direzione di Mariella Taranto, GM della struttura fin dalla sua apertura, e naturalmente la cucina del ristorante aperto anche agli esterni per cena. Fanno da sfondo e da complemento i Siciliani, con il loro straordinario senso di ospitalità, la loro cultura, la loro naturale cortesia e gentilezza.
Il recupero architettonico
Aperto nel 2008, l’Algilà Ortigia Charme Hotel, 4 stelle superior, deve il suo fascino ad un’opera di attenta ristrutturazione da parte di Manuel Giliberti, eclettico architetto che è anche regista e sceneggiatore. Giliberti ha ricavato da tre edifici contigui, integrati magistralmente in un’unica struttura, 22 camere e suite, un ristorante, il bar e la reception. Il risultato è un lussuoso complesso che unisce elementi medievali e barocco Siciliano. Nella ristrutturazione sono stati impiegati solo materiali di provenienza mediterranea e maestranze locali.

Nel 2015 alla struttura originaria si affianca l’adiacente Palazzo Bongiovanni, una nuova ala ancora più esclusiva che porta a 54 le camere e suite, tutte una diversa dall’altra. Qui alcune delle suite hanno anche una terrazza vista mare e jacuzzi. In tutte le camere, minibar gratuito e telefonate in Italia e verso l’estero comprese nel prezzo. Un piccolo dettaglio che conferma il riguardo verso l’ospite. Grande attenzione anche alla sostenibilità: l’hotel utilizza al 100% energia da fonti rinnovabili e fornisce gratuitamente biciclette ai clienti su prenotazione, oltre a prediligere ingredienti e prodotti di fornitori locali.

Giliberti ha saputo recuperare il genius loci di questi due palazzi d’epoca inserendo elementi decorativi creati ad hoc ma soprattutto recuperando tutti gli elementi originali in pietra, come archi e chiavi di volta scolpite, affiancandoli dove era necessario con elementi nuovi creati con le stesse tecniche e gli stessi materiali usati da millenni, le pietre calcaree che tanta influenza hanno avuto sullo sviluppo del barocco in quest’area.
Decorazioni su antichi disegni siciliani hanno infine integrato quanto il tempo aveva gravemente danneggiato, come ad esempio il soffitto ligneo del locale dove ora si trova il ristorante, riprodotto dalle poche tavole superstiti grazie al know how e alla passione degli artigiani e degli artisti locali che portano avanti tradizioni di lavorazioni antiche di secoli.

Mobili d’epoca e preziose maioliche variopinte, di antico disegno siciliano, stoffe dai colori caldi e avvolgenti e cura maniacale nell’occultare gli impianti tecnologici che garantiscono un comfort di alto livello, producono l’atmosfera armoniosa di questo piccolo gioiello di Ortigia, che è un gioiello anch’essa stessa.
Il ristorante Algilà
Catanese di nascita ma siracusano d’adozione, lo chef Alessio Tito professionalmente è nato e cresciuto in questo luogo, dall’esperienza come commis fino a gestire l’intera cucina del ristorante Algilà. Tito, che si è formato con prestigiosi corsi insieme a chef stellati, cura ogni preparazione personalmente, colazioni comprese. Il suo motto è “I sapori della tradizione e la voglia di stupire”.

Nel suo ristorante, aperto per cena e su prenotazione per eventi speciali, prodotti tipici stagionali, mediterranei, biologici e a chilometro zero, con una cucina capace anche di guardare oltremare e proposte per celiaci, vegetariani e vegani.

Ed ecco la classica caponata (con le melanzane cotte in forno e non fritte) accompagnata da una spruzzata di cioccolato di Modica, l’insalata siciliana di finocchi, arance e cipolla rossa e olive, i bucatini con alici e crema di finocchietto selvatico, le trofie con crema di zucca, speck e granella di pistacchio, gli arancini di pesce azzurro con farcia di pomodorini, uva sultanina, pinoli, prezzemolo e pancarré frullato, il medaglione di manzo al Nero d’Avola con cannella castagne e miele d’acacia e l’immancabile cannolo siciliano, ma destrutturato…

Cannolo che si trova anche nel ricco buffet della colazione, da preparare da soli sul momento con il sac à poche per lasciare croccante la pasta esterna, e da guarnire con granella di pistacchi.
Degno inizio per una giornata alla scoperta dell’anima più autentica del territorio.