
Nelle celebrazioni del 1300°anniversario, la città di Pavia offre percorsi guidati ed itinerari culturali ed enogastronomici sulle orme di S.Agostino.
DOMENICA 25 GIUGNO ORE 16.00 – “SANT’AGOSTINO NELL’ARTE”
Itinerario: Basilica di San Pietro in ciel d’oro; Sezione longobarda e romanica dei Musei Civici e visita a l’Arca Nascosta; San Francesco
Punto di ritrovo: Basilica San Pietro in Ciel d’Oro (Piazza San Pietro in Ciel d’Oro, 2)
DOMENICA 11 LUGLIO ORE 17.00 – “SANT’AGOSTINO E LA CITTÀ DI PAVIA”
Itinerario: Basilica di San Salvatore; Safarà per degustazione
Punto di ritrovo: San Salvatore (via Riviera, 20)
Proseguono le celebrazioni e le attività culturali e turistiche legate all’Anno di Sant’Agostino a Pavia: Agostino, Santo, pensatore e “Padre della Chiesa” è una figura imprescindibile della cultura universale e ancora oggi di grande attualità. Le sue spoglie sono conservate a Pavia nella Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro sin dal 723, anno di traslazione del corpo del Santo dalla Sardegna, per volere del re longobardo Liutprando. In occasione del 1300° anno dall’arrivo delle spoglie, la città prosegue nel suo intento di ricordare e rendere omaggio al Santo attraverso numerose proposte culturali, turistiche e religiose. Tra le iniziative in programma spiccano i tour guidati in abbinamento a DEGUSTAZIONI ENOGASTRONOMICHE (Per partecipare a questi tour è necessario procedere all’iscrizione, scrivendo a: paviasantagostino2023@gmail.com )
L’itinerario del 25 giugno si focalizza sull’arte e lo fa attraverso la visita di tre spazi che richiamano alla storia del Santo e al suo passaggio in Pavia:
– Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro: la visita si soffermerà sull’arrivo delle spoglie di Sant’Agostino a Pavia, sulla storia della prestigiosa basilica e sulla sua architettura.
– Sezione longobarda e romanica dei Musei Civici e visita a “L’Arca Nascosta”: si tratta di un progetto con cui il Comune di Pavia, accogliendo una proposta dell’APS COMPVTER, del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Pavia e dell’agenzia di stampa e comunicazione Pavia Press, intende valorizzare e promuovere il prezioso manufatto del XIV secolo, conservato nella Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro, opera dei Maestri campionesi: l’Arca di S. Agostino e, con esso, il binomio Pavia-Sant’Agostino, vero e proprio patrimonio materiale e immateriale della città.
– Chiesa di San Francesco: fondata nel XIII secolo, presenta una netta distinzione fra la fabbrica romanica della parte posteriore e quella tardo-gotica della parte anteriore che accoglie i fedeli con la preziosa facciata policroma ricca di ornamenti architettonici e caratterizzata dal portale gemino che richiama l’omonima basilica di Assisi. Nella Cappella dell’Assunta è visibile il dipinto “Battesimo di S. Agostino da parte di S. Ambrogio”.
L’itinerario dell’11 luglio si focalizza su un altro luogo di culto fondamentale per ricordare e celebrare la storia del Santo e al suo passaggio in Pavia e termina con una deguastazione nel centro della città longobarda:
San Salvatore – Nelle sue forme attuali, la chiesa di San Salvatore (comunemente chiamata dai pavesi San Mauro), edificata nel XV secolo, costituisce una delle massime espressioni del Rinascimento pavese. La sua storia è però ben più antica. Il monastero fu fondato da re Ariperto (653-662) e si impose come uno dei più importanti mausolei regi dei Longobardi. La cappella affrescata con “Episodi della vita di S. Martino di Tours” nella chiesa del Santissimo Salvatore di Pavia rappresenta una tappa quasi obbligata lungo la via del pellegrinaggio del santo. Nelle lunette absidali sono visibili le serie dei Quattro Dottori della Chiesa.
A fianco degli itinerari, o meglio sugli itinerari, è stato attivato un vero e proprio “circuito di accoglienza” composto da esercizi pubblici, bar e ristoranti ma non solo, coinvolti a pieno titolo, non solo per la creazione di piatti iconici della tradizione pavese, in qualche modo connessi a Sant’Agostino e al periodo in cui ha vissuto, ma anche partner nella distribuzione delle cartine, che mappano gli itinerari e nella distribuzione e timbro del “Passaporto di Sant’Agostino”, documento consegnato gratuitamente al turista che intenda partecipare ad una visita guidata o percorrere uno dei tre itinerari di Agostino a Pavia, come “credenziale” di viaggio. E’ possibile ritirare lo speciale passaporto, da completare con un tutti i timbri per ogni luogo visitato, presso gli esercizi commerciali che espongono la vetrofania “circuito di accoglienza e ricettività”. Per chi terminerà almeno un itinerario e presenterà il passaporto così timbrato, a testimonianza del completamento di uno dei tre itinerari proposti, ad uno degli esercizi del circuito, verrà consegnato un souvenir di “Pavia, Città di Sant’Agostino” in segno di riconoscenza e gratitudine per i turisti e pellegrini che verranno a condividere la ricorrenza.
Info e prenotazioni: paviasantagostino2023@gmail.com