Difficile trovare un sinonimo ad una parola che sembra abusata, ma tant’è, non si parla d’altro che di turismo esperienziale. Ed è su questo che punta 181travel, giovane compagnia sarda nata con l’intento di fornire a hotel, resort, tour operator e compagnie di crociera esperienze basate sull’identità locale, l’autenticità e il legame con il territorio che possano rendere indimenticabile la vacanza e accrescere la customer satisfaction. Fondato da Marco Deiosso a partire dalla sua terra natale, propone da poco anche esperienze tailor made per privati o piccoli gruppi, con un focus sulla splendida Sardegna ma anche su altre località del Mediterraneo e sulle Alpi.
«Scappiamo dalle zone di comfort, dal “è sempre stato così“, andando oltre le difficoltà, lo status quo, e ispirandoci costantemente all’eccellenza», – racconta Marco Deiosso. – «Adesso 181travel è un po’ Roma, Bologna, Milano ma anche Ostuni, Marsiglia, Phuket, Lombok, Barcellona, San Juan, ma soprattutto la Sardegna, dove tutto nasce, scorre e cresce. 181travel è esperienza, sicurezza, qualità e passione. Osserviamo, valutiamo e sperimentiamo ogni paradigma: non esistono dogmi, diritti acquisiti e non certezze pregresse ma sfide, complessità da semplificare e opportunità per esprimere il nostro potenziale trovando la soluzione migliore per ogni interlocutore. Questo è ciò che ci rende il partner ideale per ogni Travel & Hospitality Company e il giusto Experience Provider per ogni ospite che non si accontenterà mai di “è sempre stato così“».
Il turismo italiano riparte dalle esperienze
L’estate 2022 sarà quella della ripartenza per il settore turistico in Italia. Le stime per il 2022 sono di 92 milioni di arrivi e quasi 343 milioni di presenze tra italiani e stranieri nel nostro Paese, secondo quanto sostiene Demoskopika, che afferma anche che 9 italiani su 10 quest’estate rimarranno in Italia. La pandemia ci ha portati a viaggiare dando maggior valore al contatto con la natura (le presenze stimate per l’open air crescono dell’8% rispetto al 2021) e al fattore esperienziale: tornare a casa con emozioni autentiche e ricordi condivisi diventa sempre più importante, più delle comodità e del lusso. Già in forte crescita nel 2019, con un fatturato di 254 miliardi di dollari nel mondo, il turismo esperienziale è previsto in crescita per il 2022 dell’81%, secondo una ricerca di Arival Travel del 2020, The Experience Revolution.

Con turismo esperienziale s’intende quel turismo trainato da uno o più momenti particolari da vivere in un luogo, che portano chi decide di vivere una determinata experience a prenotare un soggiorno in un dato posto, coinvolgendo amici e sostando, pranzando e cenando nel luogo stesso. Non tanto e non solo un classico tour per le vie del centro storico, ma una classe di ceramica con l’artigiano del luogo, non solo una passeggiata ecologica nella natura, ma una vera full immersion di yoga nei luoghi più suggestivi con istruttori locali, per immergersi nei territori vivendoli appieno, con lo spirito dei locali.
L’experience secondo 181travel
La filosofia del giovane tour operato cagliaritano è di far vivere esperienze a stretto contatto con il territorio, con i suoi produttori, i prodotti, le bellezze paesaggistiche e le unicità artistiche e culturali. Esperienze disegnate dai giovani professionisti specializzati del team di 181travel e seguite da vicino dai tour expert locali, per garantire a chi ne fruisce un’esperienza di qualità, davvero calata nel contesto in cui si svolge. Dalle giornate in masseria, ai workshop presso le botteghe degli artigiani, dai trekking ad avventure uniche, come un giro in mongolfiera sulle campagne toscane, dalle degustazioni di prodotti tipici alle visite nelle cantine più rappresentative dei territori, sono queste le esperienze che 181travel crea per i gli ospiti delle strutture che serve. Solo nel 2021, 17mila persone hanno potuto godere dei tour e delle attività progettate dalla startup cagliaritana.
Qualche esempio in Sardegna:
Yoga tour sul lago del Liscia in Gallura. L’entroterra sardo offre paesaggi entusiasmanti, tra laghi e fitta vegetazione, l’ambientazione perfetta per godere di classi di yoga open air che non si concludono alla fine della lezione, ma continuano nell’armonia con la natura di questi luoghi ancora tutti da scoprire. Un’esperienza su più giorni, che si sposta anche sul mare, praticando yoga e godendo delle spiagge bianche di Santa Teresa di Gallura.

Giro in imbarcazione d’epoca lungo la costa sud di Cagliari al tramonto: insieme allo skipper locale esperto, si salpa verso il Golfo degli Angeli, Calamosca, Cala Fighera, la grotta dei Colombi con un passaggio di fronte alla sella del Diavolo dal suo inconfondibile profilo, tinteggiato dai colori del tramonto. Sosta con aperitivo preparato dal barman accompagnato da una ricca scelta di prodotti locali.
Jeep tour sul Monte Nieddu e tra le piscine naturali del Rio Petriscioni, attraversando sterrati e vallate e salire fino alla vedetta Pale e Monti a 615m di altezza, un punto panoramico dal quale si domina una vista impagabile sul mare e sui monti. Si prosegue poi con una breve passeggiata per ammirare spettacolari canyon scavati dal lento scorrere del fiume Rio Petrisconi, grandi piscine naturali e cascate, per rigenerarsi con un tuffo rinfrescante. Raggiunto poi il cuore della pineta, in un’area attrezzata verrà offerta una degustazione di sapori autentici della tradizione locale.
Pranzo con i pastori in Barbagia all’ombra di boschi di lecci e ginepri secolari: è un’ottima occasione per scoprire l’entroterra sardo, i suoi sapori e la cultura di una terra millenaria a diretto contatto con chi i luoghi li vive e li conosce a fondo. Un menù di specialità locali, come il porceddu, il pecorino sardo, il pane carasau fatto in casa e salumi artigianali della zona, è accompagnato dall’ ottimo vino Cannonau. A fine pranzo, uno spettacolo folkloristico di tenores e balli per addentrarsi ancora di più, nelle tradizioni del posto.

E ancora, archeotour tra le bellezze nuragiche patrimonio dell’Unesco; passeggiata a cavallo all’alba o al tramonto a Budoni, tra il litorale e la pineta dove, sulle rive di uno stagno, si possono scorgere i fenicotteri rosa; giro a bordo di un veliero d’epoca all’Asinara in compagnia dei pescatori del posto, tirando le reti insieme a loro e scoprendo le diverse calette dell’isola dove fare un bagno in acque cristalline, e infine gustare il frutto di una giornata di pesca in compagnia.
La storia di 181travel
181travel – finalista al SIOS Sardinia 2022, premio per la migliore startup sarda indetto da StartupItalia – è un tour operator e agenzia di viaggi che opera sotto la società Nausdream SRL, azienda con base a Cagliari, nata nel 2016 come marketplace di escursioni in barca che nel 2018 si riconverte in tour operator attivo nel turismo esperienziale.
Il rebranding in 181travel avviene dopo un 2021 chiuso con un fatturato di 1.2 milioni di euro, 15 dipendenti nel team centrale più 30 tour expert (e nuove figure ancora da reclutare per la stagione estiva 2022), vantando partnership con alcuni dei maggiori player del settore: TH Resorts, i Villaggi del Touring Club Italiano, Valtur, ClubEsse, Aldiana Club, Costa Crociere, MSC.
A sostenerla nell’impresa di diffondere le esperienze che offre al comparto dell’ospitalità su tutto il territorio nazionale, il Fondo Rilancio Startup di CDP Venture Capital SGR SpA (con 500 mila euro), Primo Ventures SGR (con 120 mila euro) e altri business angel che solo nel 2021 hanno investito complessivamente 650mila euro nella startup di Deiosso. Un’azienda giovane e dinamica, che sceglie di mantenere il suo headquarter a Cagliari con l’obiettivo di sostenere la crescita del territorio d’origine e vantare la propria sede nel capoluogo di una regione che simboleggia il turismo in Italia.
