Italy

La Strada del Vermentino

Un itinerario nella Sardegna del nord dove beve un bianco mediterraneo profumato accompagnata da buon pecorino e pane carasau

Un itinerario nella Sardegna del nord dove beve un bianco mediterraneo profumato accompagnata da buon pecorino e pane carasau

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Testo e foto di Gianmario Marras

Il Vermentino è un vino viaggiatore, partito dalla penisola iberica è arrivato in Francia; da qui in Liguria, poi in Corsica, prima di approdare in Gallura dove, complici gli aromi della macchia, i terreni granitici e il maestrale, è diventato grande: l’unico in Sardegna a potersi fregiare della denominazione Docg. È il “principe” dei bianchi mediterranei, dal profumo intenso e sentori di mela, ananas, e peperone verde. Il nostro itinerario di degustazione comincia ad Arzachena, vicinissimo alle famose spiagge della Costa Smeralda. Prima sosta ai vigneti Capichera ( tel.0789 80800 – www.capichera.it) dove dal 1980, Fabrizio e Mario Ragnedda hanno fatto storia, nella produzione del Vermentino di Gallura. Nelle vicinanze, non perdete la visita alla tomba dei giganti di Coddu Ecchiu,vicinissima ai vigneti, al circolo megalitico di Li Muri e al vasto complesso nuragico la Prisgiona.

Solo una decina di chilometri ci separano dalle cantine Surrau, realizzate su progetto dell’architetto Cecilia Olivieri, con l’obbiettivo, senz’altro raggiunto di conciliare forme modernissime, arte e tradizione vinicola. Nell’edificio in pietra e vetro, si aprono eleganti sale per la degustazione, spesso  in contemporanea con eventi e mostre d’arte. (S.P. Arzachena – Porto Cervo, tel. 0789 82933 – www.vignesurrau.it). Salendo in un incredibile scenario, fra rilievi granitici la provinciale 73 porta San Pantaleo, dove sulla piazzetta si trova il Caffè Nina. Ricavato in un antico stazzo nella piazzetta del paese, ha una bella enoteca. Ci si siede a un tavolo all’aperto e ci si lascia guidare da Nicola, proprietario e appassionato sommelier, che offre calici e assaggi di pane carasau  e formaggi pecorini. Uscendo dal paese, dietro le alture, si vede il mare con le isole di Soffi e Mortorio all’orizzonte, il viaggio verso Olbia è piacevolissimo, si sfiora il golfo di Cugnana, una volta in città si imbocca la SP 24 per il vecchio aeroporto di Venafiorita, diretti ai vigneti delle tenute Olbios (via Loiri 83, tel.0789641003 www.tenuteolbios.com),  la produzione qui, raggiunge l’eccellenza con il Vermentino di Gallura Lupus in Fabula, anche se sull’etichetta leggerete Vermentino di Sardegna, a motivo della scelta singolare e innovativa di sigillare le bottiglie con tappi in vetro, non previsti dalle normative per Docg.  «È una storia di famiglia» quella delle tenute Olbios, tre generazione dedite alla cura della terra e alla produzione del vino, oggi nelle mani di Daniela Pinna, che di questa tradizione ha saputo fare tesoro.

Lasciata Olbia, la statale 199, si infila tra colline ondulate, ricche di coltivi, fino al paese di Monti, sede dal 1956 della Cantina Sociale del Vermentino (via San Paolo 2, tel. 0789 44012 – www.vermentinomonti.it ), e poi a Berchidda, dove oltre alle storiche cantine del Giogantinu, c’è la fornitissima Enoteca Regionale all’ interno del Museo del Vino. È il luogo giusto per fare degustazioni e  acquisti, con una scelta vastissima di etichette da ogni luogo dell’isola, ma anche luogo dove approfondire la conoscenza della produzione enologica in Sardegna, secondo le ultime scoperte iniziata in epoca nuragica. Il  percorso storico ed etnografico, è completato dall’offerta di vari pacchetti degustazione, con la possibilità di assistere periodicamente a concerti musicali  e incontri legati a temi gastronomici (via G. Deledda 151, tel. 079 704587 – www.muvisardegna.it).

Come Arrivare:

Aereo: Meridiana (www.meridiana.it), Easyjet (www.easyjet.com) , Airone (www.flyairone.com)

Nave: Sardinia Ferries ( www.sardiniaferries.com) Livorno-Golfo Aranci, 1 adulto+auto da 62 euro, bambini gratis per le prenotazioni effettuate fino al 14 07.

Informazioni utili: www.olbiatempioturismo.itwww.sardegnaturismo.it

Dormire :

San Pantaleo: Petra Segreta Resort  Spa, Strada di Buddeo, tel. 0789/1876441;  www.petrasegretaresort.com – Complesso di stazzi ristrutturati, circondata da alture granitiche e con vista sul mare, centro benessere ed eccellente cucina al ristorante “Fuoco Sacro”. Doppia da € 302

Arzachena: Lu Pastruccialeddu, tel. 0789.81777;  www.pastruccialeddu.com. Stazzo ristrutturato fra massi ciclopici, la Gallura senza tempo a due passi dalla Costa Smeralda. Doppia da € 75

Monti: Agriturismo Su Gialdinu,via Aldo Moro 7 tel. 0789 44356; www.agriturismo-olbiatempio.it Poche camere arredate con gusto tra le le vigne del vermentino  doppia € 80

Mangiare:

San Pantaleo: Locanda Sant’Andrea, via Zara, tel. 0789 65205; eleganza e semplicità con una cucina basata soprattutto sulla freschezza della materia prima: pesce e crostacei, ma anche zuppe come quella di fregula e zafferano.

Olbia: Ristorante Gallura, corso Umberto 145, tel. 078924648; ha fatto la storia della ristorazione in Sardegna, grazie soprattutto alla simpatia e alla competenza di Rita Denza, che vi accoglierà come ospiti di casa, le cui regole in cucina sono rispetto della stagionalità e freschezza, nel menù zuppe di legumi, pesci e crostacei, agnello e capretto. Fra i dolci provate la crema di riso con frutti di bosco caldi.

Monti: Trattoria Locanda Stella, via Roma, 58, tel. 0789 44050. Cucina di casa, pasta, carne alla brace, verdure sott’olio, formaggi e dolci nella miglior tradizione gallurese.