La cantina Petra inaugura una mostra di Oliviero Toscani dedicata al pensiero di Carlo Petrini
Di Teresa Cremona
Un omaggio al lavoro della terra con uno sguardo al futuro. Per sottolineare che la diversità è un ingrediente fondamentale dell’identità. Domenica 24 novembre alle ore 11.00, il fondatore di Slow Food e Terra Madre presenta il suo nuovo libro Cibo e Libertà e inaugura con la famiglia Moretti un suggestivo percorso fotografico che illustra volti e cibi provenienti dai luoghi più lontani del mondo.
Un grande affresco universale, composto dai prodotti dei Presìdi Slow Food e dai volti del progetto Razza Umana di Oliviero Toscani. Un viaggio per immagini attraversato da frasi a grandi lettere, quelle che trasmettono con straordinaria intensità il sogno di Carlìn del quale la cantina Petra intende farsi promotrice presso i visitatori che ogni anno la raggiungono per scoprire la bellissima terra di Toscana e con essa la cultura dei luoghi e della sua gente.
In risposta all’appello di Carlìn, che si prefigge di raggiungere entro il 2016 “diecimila Orti in Africa, diecimila nuovi Prodotti per l’Arca del Gusto e diecimila nodi della Rete di Terra Madre”, la cantina Petra ha già messo in cantiere tre progetti per ognuno degli obiettivi fissati. “Se tutti i produttori di vino italiano assumessero lo stesso impegno – dichiara Francesca Moretti – avremmo già raggiunto l’obiettivo e Carlìn potrebbe davvero sentire l’Italia come un punto di partenza dal quale diffondere la sua gastronomia per la libertà”.
Cantina Petra
località San Lorenzo Alto 131, Suvereto (Livorno)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per prenotazioni: comunicazione@terramoretti.it.